di Alessandra Monti
Piero Angela era nato a Torino nel 1928, dove aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del telegiornale. La sua grande popolarità è legata ai suoi programmi di divulgazione scientifica, da “Quark” a “Superquark” per citare i più importanti, con i quali ha fondato per la televisione italiana una solida tradizione documentaristica. Di recente, aveva ironizzato sulla sua lunga carriera nella tv pubblica in questi termini: “Se è vero che la regina Elisabetta ha festeggiato da poco il suo giubileo di 70 anni dall’incoronazione, dobbiamo dire che anche noi, molto più modestamente, festeggiamo 70 anni. Sono 70 anni che lavoro ininterrottamente per la Rai“.
Angela era sposato con Margherita Pastore, da cui ha avuto due figli: Christine e Alberto, archeologo, che ha seguito le sue orme in tv e che ha ideato e conduce programmi Rai di successo come «Ulisse- Il piacere della scoperta». Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Buon viaggio papà. pic.twitter.com/Rsu1CXXYV2
— Alberto Angela (@albertoangela) August 13, 2022
Il giornalista ha dedicato la sua vita all’informazione. Dal 1955 al 1968 è stato corrispondente del Telegiornale, prima a Parigi e poi a Bruxelles. Insieme al giornalista Andrea Barbato presentò la prima edizione del TeleGiornale delle 13.30, nel 1976 è stato il primo conduttore del TG2. Alla fine del 1968 ha girato una serie di documentari, dal titolo «Il futuro nello spazio», dedicati al progetto «Apollo» che avrebbe portato i primi astronauti sulla Luna. Nel 1981 ha dato vita alla rubrica scientifica «Quark», la prima trasmissione televisiva italiana di divulgazione scientifica rivolta al pubblico generalista. Il programma ha un successo notevole ed è uno dei più longevi della tv italiana.
Piero Angela ha scritto anche diversi libri, tutti di carattere divulgativo: “Nel cosmo alla ricerca della vita” (1980); “La macchina per pensare” (1983); “Oceani” (1991); “La sfida del secolo” (2006); “Perché dobbiamo fare più figli” (con L. Pinna, 2008); “A cosa serve la politica?” (2011); “Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo” (con A. Barbero, 2012); “Viaggio dentro la mente: conoscere il cervello per tenerlo in forma” (2014); “Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell’universo” (2015); “Gli occhi della Gioconda” (2016). Nel 2017 ha pubblicato il libro autobiografico “Il mio lungo viaggio”.