Con la Russia che continua a ridurre le forniture di gas e il prezzo del metano va alle stelle, risparmiare diventerà essenziale per le tasche degli italiani e delle imprese. Uno studio dell’ Enea lo scorso luglio, aveva elencato alcuni accorgimenti quotidiani capaci di far risparmiare concretamente sulla bolletta. Vediamo quali sono.
Sul fronte dei comportamenti che possono contribuire a ridurre il consumo di gas, la prima mossa suggerita dall’Enea è quella di sostituire i vecchi climatizzatori che si hanno in casa con nuovi modelli ad alta efficienza energetica. Installare nuove pompe di calore elettriche in sostituzione delle vecchie caldaie.
L’Italia ha bisogno di rimpiazzare 30 miliardi di metri cubi di gas provenienti dalla Russia. La maggior parte, 25 miliardi, arriveranno dagli accordi stipulati in quesi mesi con altri Paesi, in particolare in Africa. Il resto da risparmi e maggiore ricorso alle fonti di energia rinnovabili. Il ministro Cingolani ricorda spesso che ci attende un inverno di “prudenza e sobrietà” ma anche che l’Italia è a buon punto sugli stoccaggi, vicini all’80%, per poter affrontare l’inverno con maggiore serenità.
Abbassare il riscaldamento di un grado fa risparmiare il 10%
Nelle città come Milano e Torino tra meno di due mesi, si potranno già accendere i riscaldamenti. In questo caso, per contenere i consumi di gas, lo studio dell’Enea propone la riduzione di temperatura interna di 1 grado, ovvero portandolo da 20 gradi a 19 gradi. Questa diminuzione che può sembrare a prima vista inutile, in realtà consente di ottenere un risparmio medio di circa 81,94 metri cubi di gas metano per famiglia. In media, si può parlare di un risparmio del 10,7%, quantificabile con i prezzi del 2022 in 109,62 euro.
Riscaldamenti accesi un’ora in meno al giorno
Il secondo accorgimento consigliato dall’Enea consiste nella riduzione di un’ora dell’orario giornaliero di accensione. Il risparmio medio per famiglia per il 2022 si aggirerebbe intorno ai 36,72 euro annui.
Se un’ora in meno di riscaldamento venisse associata a un grado in meno di temperatura, il risparmio salirebbe a 155,63 euro per il 2022. Sommando, infine, la riduzione di un grado della temperatura massima interna, la diminuzione di un’ora al giorno dell’accensione dell’impianto con uno stop del riscaldamento di 15 giorni complessivi nel periodo invernale, si raggiungerebbe un risparmio complessivo di 178,63 euro.
I consigli per risparmiare gas in cucina ed acqua calda
La riduzione del tempo di una doccia da 7 minuti a 5 minuti permette un risparmio di 0,223 metri cubi, pari a circa il 29% dei consumi di gas di partenza, oltre a un risparmio d’acqua, spiega l’Enea. Mentre la riduzione della temperatura della doccia di 3 gradi porta a un risparmio del 9% sui consumi di gas metano di partenza. Anche alcuni semplici accorgimenti in cucina consentono di ridurre il consumo di energia. L’abbassamento di un fornello grande del gas (3 kW) alla metà della potenza iniziale, dopo l’ebollizione della pasta, permette di risparmiare il 25,7% del gas richiesto per la cottura della pasta (dall’ebollizione a fine cottura).
Come ridurre i consumi degli elettrodomestici
Un miglior uso degli elettrodomestici e quindi un minor consumo di corrente elettrica, che viene prodotta anche utilizzando gas naturale, può contribuire a ridurre il consumo di gas. I consigli Enea vanno dalla riduzione del numero di lavaggi con lavatrice e lavastoviglie al non lasciare Tv, decoder o Pc in stand-by. E ancora ridurre le ore di accensione delle lampadine, sostituire le lampadine a incandescenza con le luci a Led.
Risparmio totale
Tutti questi comportamenti virtuosi possono portare sul fronte delle bollette, a un risparmio complessivo, calcolato ai prezzi attuali, non inferiore ai 178 euro all’anno per famiglia. L’utilizzo delle pompe di calore elettriche, la riduzione dell’uso del gas per acqua calda sanitaria e cucina, il minor consumo di energia elettrica grazie a un uso migliore degli elettrodomestici, possono portare ad un ulteriore risparmio di 3,6 miliardi di metri cubi all’anno. Ulteriori 0,4 miliardi possono essere risparmiati con la sostituzione di elettrodomestici e climatizzatori con modelli ad alta efficienza e con l’installazione di una illuminazione a Led.
Con la crescita vorticosa del prezzo del gas diversi leader politici chiedono un tavolo per concertare dei provvedimenti d’urgenza assieme al governo uscente. Ma fonti di governo fanno sapere che, al momento, non è in lavorazione alcun provvedimento di urgenza contro il caro energia, nonostante l’Esecutivo sia al lavoro sul dossier, anche in vista dell’appuntamento europeo di metà mese, quando si incontreranno i ministri dell’Energia, convocati dalla presidenza di turno dell’Unione Europea.
Non si sarebbe ancora parlato nemmeno di una possibile cassa integrazione scontata o gratuita per consentire alle imprese di fare fronte ai rincari del gas. L’inverno sta arrivando, è possibile che uno dei primi provvedimenti del nuovo governo sarà proprio la messa in atto del programma di risparmi energetici.