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22 Luglio 2024 16:25
22 Luglio 2024 16:25

La squadra dei “fedelissimi”di Giorgia Meloni per Palazzo Chigi

Contenuti e post social dovranno adattarsi al profilo istituzionale della premier, come era già avvenuto subito dopo la vittoria elettorale del 25 settembre scorso. "Il registro comunicativo sui social chiaramente avrà un altro timbro da partito ed esponente di governo"

Illustri predecessori preferivano il “cerchio magico” personale, ricorrendo a un’immagine usata e stra-abusata, mentre il presidente Meloni preferisce scegliere il suo staff che la accompagneranno a palazzo Chigi fra i collaboratori “fidati”. Nello staff del premier a dirigere le operazioni ci sarà la sua storica assistente Patrizia Scurti, che è una vera e propria assistente-ombra. Dove va Giorgia Meloni, c’è lei. Ovunque. Attentissima su tutto, consigliera fidata e sopratutto amica fidata della neopremier, la Scurti mantiene un profilo discreto, arrivando se possibile a passare quasi inosservata agli occhi più distratti.

Durante la convention di Fdi a Milano la Meloni , ritrovandosi con la gola secca fu soccorsa con un bicchiere d’acqua proprio da Patrizia “È la mia padrona“, confidò ironicamente . Nello staff a Palazzo Chigi ci saranno anche delle figure impegnate nella comunicazione. Il profilo da mantenere al riguardo sarà rigorosamente istituzionale: niente toni urlati o sopra le righe. Un ruolo centrale in questo settore lo avrà Giovanna Ianniello, la storica addetta stampa della premier. E’ anche probabile che Paolo Quadrozzi, giornalista in servizio per Fratelli d’Italia, faccia parte dello staff anche a Palazzo Chigi.

La Meloni dovrà poi nominare un proprio portavoce compito che Mario Draghi affidò a Paola Ansuini ex capo ufficio stampa di Bankitalia. La nomina non è ancora stata affidata; secondo indiscrezioni riportate dal Il quotidiano Foglio, tra i profili sondati dalla leader di Fdi ci sarebbe stato anche quello del giornalista Andrea Bonini attuale vicecaporedattore di SkyTg24.

Il presidente del Consiglio sarebbe alla ricerca di un giornalista esperto di economia per la comunicazione su un tema tanto delicato quanto decisivo, ed un giornalista che abbia rapporti e contatti con la stampa estera. Nello staff di comunicazione che seguira a palazzo Chigi Giorgia Meloni porterà dovrebbe esserci anche il social media manager Tommaso Longobardi, formatosi alla Casaleggio associati di Milano e successivamente approdato al seguito della leader di Fratelli d’Italia.

il social media manager della Meloni, Tommaso Longobardi,

Ma anche su questo terreno, contenuti e post social dovranno adattarsi al profilo istituzionale della premier, come era già avvenuto subito dopo la vittoria elettorale del 25 settembre scorso. “Il registro comunicativo sui social chiaramente avrà un altro timbro da partito ed esponente di governo“, aveva anticipato lo stesso Lombardi nelle scorse settimane.

Un’altra donna dello staff ristretto di Giorgia Meloni è Sara Kelany, avvocato di Formia (Latina), “colonna” dell’ufficio studi di Fratelli d’Italia: il think tank ideato da un’intuizione di Giovanbattista Fazzolari che analizza ed elabora proposte, prepara i dossier e gli interventi per la Meloni. 42 anni, tre figli, c’è la Kelany che ha origini egiziane dietro i discorsi della Meloni che dice: “Mio padre era un immigrato egiziano e mia madre è italiana, io sono la ‘seconda generazione’ che si è integrata. Sono cresciuta nella consapevolezza della mia identità e nel rispetto per le differenze, in una famiglia dove il Corano e la Bibbia erano sullo stesso scaffale. E papà non ha mai obiettato sul fatto che frequentassi la parrocchia” . ”È lei che ha preparato il dossier sullo Ius Scholae di FdI, convinta che occorra “un ciclo di studio di 10 anni”. Militante del partito, è stata candidata ed è diventata deputata.

la neo-deputata Sara Kelany

La sorella maggiore, Arianna, classe 1975, di due anni più grande di Giorgia, è colei che ha introdotto la Meloni alla politica e le fornisce da sempre consigli, critiche e supporto emotivo. Dopo la vittoria della sorella alle elezioni diceva:”Quando avevi bisogno di riposare, di piangere, di rilassarti o di un consiglio, io c’ero. Se solo sapessero“. Arianna è sposata con Francesco Lollobrigida, neo ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare.

Giorgia Meloni, la sorella Arianna e la loro mamma

Alla fine, ma solo per la giovane età, c’è Chiara Colosimo, anche lei cresciuta alla Garbatella e molto “vicina” alla Meloni. Classe 1986, è stata con lei prima in An, poi nel Pdl e quindi in FdI dove è diventata consigliera regionale del Lazio. Adesso anche la Colosimo è entrata in Parlamento. 

Giorgia Meloni e Chiara Colosimo
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