MENU
27 Novembre 2024 20:41

Mattarella depone una corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto all’Altare della Patria e vola a Bari

Nell’ambito delle celebrazioni del Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate, il capo dello Stato sarà questa mattina a Bari dove deporrà una corona presso Il Sacrario militare dei Caduti di Oltremare e poi interverrà alla cerimonia organizzata sul Lungomare Nazario Sauro.

“Celebriamo oggi il Giorno dell’Unità Nazionale e, in questa giornata, rendiamo onore alle Forze Armate che, con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all’Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico”. Lo si legge nel messaggio che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al ministro della Difesa, Guido Crosetto.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato all’Altare della Patria, a Roma, in occasione delle celebrazioni del Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate. Ad accogliere il capo dello Stato sono stati il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana e il ministro della Difesa Guido Crosetto. Al termine dell’inno nazionale, il presidente ha raggiunto il sacello dell’Altare della Patria deposto una corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto. Due i sorvoli da parte delle Frecce Tricolori nel corso della cerimonia.

Dopo aver passato in rassegna i reparti schierati in piazza Venezia, il presidente Mattarella ha assistito all’esecuzione dell’inno nazionale, prima di ricevere gli onori militari. Dopo il passaggio delle Frecce Tricolori e gli onori militari, il presidente della Repubblica ha lasciato piazza Venezia tra gli applausi dei cittadini che hanno assistito alla cerimonia.

Nell’ambito delle celebrazioni del Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate, il capo dello Stato sarà questa mattina a Bari dove deporrà una corona presso Il Sacrario militare dei Caduti di Oltremare e poi interverrà alla cerimonia organizzata sul Lungomare Nazario Sauro.

Il 4 novembre ci richiama, con rinnovata commozione, le tante vite spezzate durante gli aspri combattimenti della Prima Guerra Mondiale, un conflitto che lacerò e devastò l’Europa intera – ricorda il capo dello Stato – fu una grande prova per i tanti che, provenienti da ogni angolo del Paese, affratellati sotto il Tricolore, con coraggio ed eroismo portarono a compimento il sogno risorgimentale, ricongiungendo Trento e Trieste alla Nazione”.

“Alle donne e agli uomini in armi, sono affidate, ancora oggi, la nostra sicurezza, la salvaguardia delle nostre istituzioni, della pace, della libertà, operando, su mandato del Parlamento e del Governo, anche in terre lontane dilaniate da terribili conflitti per recare, sotto le bandiere della Comunità internazionale, stabilità e rispetto dei diritti umani”, sottolinea Mattarella.

“La pace è un valore da coltivare e preservare e, più che mai, l’odierna aggressione scatenata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina, ci chiama alla responsabilità di testimoniare concretamente le nostre convinzioni, sottolineando la necessità di presidiare, con i nostri alleati, i principi su cui si fonda la cooperazione internazionale – aggiunge Mattarellasoldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della difesa, la Repubblica vi è grata per la vostra abnegazione e per l’impegno profuso.

“Un particolare pensiero va a quanti sono impegnati all’estero, dall’Europa all’Africa centrale e settentrionale, dall’Asia al Medio Oriente e nel Mar Mediterraneo, e a quanti operano sul territorio nazionale, in concorso con le forze di polizia. Con questi sentimenti rivolgo a voi tutti e alle vostre famiglie un caloroso saluto. Viva le Forze armate, viva l’Italia!”, conclude il presidente. 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il M5s come gli altri partiti: via il garante e il limite dei due mandati. Il "trasformismo" di Conte
Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità
Presentata l'edizione 2025 del calendario storico della Guardia di Finanza
Regionali Emilia -Romagna ed Umbria: "doppietta" del centrosinistra
Cerca
Archivi
La DIA sequestra a Foggia beni per un milione e mezzo di euro
Chiara Ferragni: "Non ha commesso una truffa, nessuna rilevanza penale"
Nel fine settimana brusco calo delle temperature
M5S, Grillo chiede la ripetizione del voto della Costituente 
Ergastolo per Alessandro Impagnatiello: l’omicidio di Giulia Tramontano fu premeditato

Cerca nel sito