È un cittadino turco di 28 anni il quarto scafista arrestato per il tragico naufragio di Steccato di Cutro che ha provocato, a oggi, la morte di 72 persone a cui si aggiungono ancora decine di dispersi. L’uomo è stato rintracciato in Austria, grazie alle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Crotone. La notizia, era stata ventilata dal ministro dell’Interno Piantedosi nel corso della sua informativa in Parlamento, è trapelata in serata a Crotone dove l’uomo sarà trasferito nelle prossime ore.
Si tratta di un ragazzo turco di 28 anni, Gun Ufuk, nei confronti del quale il GIP Michele Ciociola ha emesso un ordinanza di custodia cautelare. Secondo le indicazioni di molti superstiti, Ufuk è l’uomo che conduceva il caicco. Potrebbe essere stato lui ad effettuare la brusca virata che ha portato il caicco ad urtare contro la secca di Cutro. In carcere a Crotone ci sono altri tre presunti scafisti che la prossima settimana saranno sottoposti a confronto con i superstiti durante l’incidente probatorio richiesto dalla Procura.
La sua individuazione è stata possibile anche grazie alle testimonianze raccolte tra i superstiti della tragedia che lo hanno descritto come uno degli scafisti che si sarebbe preoccupato anche di gestire i problemi meccanici del peschereccio durante la traversata. Il ventottenne era riuscito a fare perdere le sue tracce subito dopo lo sbarco.