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22 Novembre 2024 14:02

Allerta meteo: da oggi possibili temporali e grandinate. Ma la Prefettura tace…

Allerta meteo diffuso dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Puglia, a partire dalle prime ore di oggi, lunedì 1° settembre, per le successive 24-36 ore. 

Una perturbazione proveniente dal nord Europa determinerà già a partire dalla serata odierna una fase di tempo instabile al nord con fenomeni intensi da domani nel centro-sud. Sono previsti venti forti, con rinforzi fino a burrasca, che partiranno dalle regioni settentrionali della Penisola per giungere a lambire la nostra regione. Mareggiate lungo le coste dell’Adriatico e precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale in estensione anche alla Puglia. Fenomeni che saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Il Dipartimento della Protezione Civile regionale, nel raccomandare lo stati di allerta medio, seguirà l’evolversi della situazione e aggiornerà tempestivamente in caso di peggioramenti della situazione.

Schermata 2014-09-01 alle 03.54.34Sulla base di tali previsioni, il Dipartimento ha emesso un Avviso di condizioni meteorologiche avverse che, per la Puglia, riporta precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, più intense nella parte settentrionale e meridionale. I fenomeni potranno essere accompagnati da locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.In considerazione di quanto previsto, tenuto conto delle precipitazioni rilevate e delle condizioni di vulnerabilità del territorio, il Centro Funzionale Decentrato del Servizio Protezione Civile regionale ha emesso una criticità idrogeologica arancione per la Puglia meridionale e settentrionale e una criticità gialla per quella centrale.Si evidenzia che le criticità sono articolate su tre livelli crescenti: codice giallo, codice arancione e codice rosso. Il codice arancione prevede i seguenti scenari di evento: frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; probabile attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, possibile caduta massi; aumento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua. In corrispondenza di tali scenari di evento sono possibili i seguenti scenari di rischio: danni e allagamenti di centri abitati, infrastrutture, beni e servizi; pericolo per la pubblica incolumità.

Il prefetto di Taranto dr. Guidato
Una nota amara: sul sito della Prefettura di Taranto (come potete vedere con i vostri occhi qui )  non compare nessuna informazione ai cittadini del capoluogo e della provincia jonica.   Ancora una volta dobbiamo constatare amaramente che le istituzioni a Taranto latitano e tutto tace. Ma sino a quando ? Una nota amara in conclusione: sul sito della Prefettura di Taranto (come potete vedere con i vostri occhi)  non compare nessuna informazione ai cittadini. Forse il Prefetto dr. Guidato è ancora in ferie ???  Ancora una volta dobbiamo constatare amaramente che le istituzioni a Taranto latitano e tutto tace. Ma sino a quando ? Attraverso questo link, potrete vedere e leggere l’allerta meteo inviata dalla Protezione Civile della Regione Puglia a tutte le Prefetture, compresa quindi quella di Taranto.
Schermata 2014-09-01 alle 03.38.53
Per non parlare del silenzio dei siti internet dei vari quotidiani diffusi e con redazioni a Taranto,  compresi quelli “online”. Nessuna notizia dell’ allerta meteo ! Eppure molti di loro sono “specializzati”…e sempre pronti a “copiare” ed “incollare” i vari comunicati stampa che arrivano quotidianamente nelle redazioni dalle varie forze dell’ ordine.
Per fortuna il Servizio della Protezione Civile della Regione Puglia vigila e si è già preventivamente attivatoe seguirà l’evolversi della situazione invitando ad attenersi a queste raccomandazioni :
• non sostare in locali seminterrati;
• prestare attenzione nell’ attraversamento di sottovia e sottopassi;
• prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti;
• evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…);
• non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami;
• prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili;
• in caso di fulminazione, evitare di sostare in vicinanza di zone d’acqua e non portare con sé oggetti metallici.

 

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