Sergio Mattarella è arrivato questa mattina in Emilia-Romagna per una visita nelle aree colpite dall’alluvione. Il capo dello Stato è in elicottero per un sopralluogo a Modigliana, uno dei comuni più colpiti. Subito dopo sarà a Forlì per un incontro con i volontari.
Modigliana è stata isolata per diversi giorni, 250 le persone evacuate, le attività produttive interrotte. Nel capoluogo romagnolo, che ha perso tre vittime, sono stati tre i quartieri colpiti, molti gli sfollati e la linea ferroviaria è stata riaperta solo ieri. Le scuole sono rimaste chiuse alcuni giorni e le ultime hanno ricominciato l’attività didattica proprio oggi.
“L’Italia vi è vicino e non sarete soli”. Il Capo dello Stato, dopo aver sorvolato le aree dove si sono verificate le frane, è giunto a Modigliana, accolto dal presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e dal sindaco Giancarlo Jader Dardi.
A Forlì il presidente Mattarella ha poi incontrato una rappresentanza dei soccoritori per esprimere il ringraziamento ai volontari che si sono prodigati in queste giornate per sostenere i cittadini. Mattarella poi continuerà il suo giro recandosi a Cesena, Ravenna e Lugo. Ultimo appuntamento della giornata alle 17 a Faenza, dove incontrerà i sindaci e attraverso di loro abbraccerà idealmente le popolazioni colpite dalla calamità.
Tantissimi bambini, sono arrivati con i loro cappellini colorati, hanno le bandierine tricolori in mano e una borraccia per dissetarsi sotto il sole cocente. La grande attesa per il presidente Mattarella a Forlì è stata soprattutto questo: una grande festa di bambini e ragazzini, che hanno improvvisato in qualche caso anche qualche striscione. Uno dice: “La sua presenza per noi è una carezza al cuore“.
“Questa è una piazza che ha visto tanti momenti importanti nella storia della città. Questo è un momento impegnativo, difficile, ho visto tante ferite nel territorio, per quanto riguarda molte abitazioni, molte aziende, le strade, quanto ci sia da riprendere con coraggio e decisione per rilanciare la vita comune. So che ce la farete con l’aiuto dello Stato, del Governo, so che ce la farete perché questa è la volontà di queste contrade”, ha sottolineato il Presidente della Repubblica parlando a Forlì.
“Il sindaco ha bene espresso questa volontà determinata di ripresa e di rilancio – ha proseguito il Capo dello Stato -. Quello che vorrei dirvi che tutta l’Italia vi è vicino e non sarete soli in questa opera importante che deve essere veloce. Questo territorio è un elemento importantissimo, fondamentale per la vita dell’Italia: lo è per la sua economia, per la sua storia”.
“Quindi l’esigenza che si rilanci non è un’esigenza soltanto vostra, è un’esigenza nazionale e in questo, potete esser certi, vi sarà tutto il consenso e l’appoggio costante non soltanto in questi giorni, ma anche nel prosieguo, perché – ha ribadito Mattarella – questo è un lavoro da fare velocemente. Richiederà molto sforzo, richiederà impegno, ma non sarete soli in questo. Complimenti per la vostra resistenza e auguri”