All’età di 85 anni si è morto il professor Lanfranco Massari che da cinque anni era Professore emerito, riconoscimento che aveva conquistato grazie ai suoi numerosi meriti scientifici e per la sua longeva attività didattica e accademica per la quale aveva dedicato una vita intera. Il riconoscimento gli era stato conferito dall’allora ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, a conclusione di una lunga carriera partita nel 1963 quando si laureò con una tesi in Ragioneria con il professor Emilio Cassandro .
Lanfranco Massari stimato ed apprezzato dottore commercialista, aveva ricoperto le cariche di professore ordinario di Economia Aziendale, consulente cecnico del Giudice e Curatore fallimentare presso il Tribunale di Bari e Revisore dei conti.
Le sue migliori energie sono state impegnate nella didattica, attraverso la formazione dj generazioni di giovani così contribuendo allo sviluppo della stessa istituzione universitaria. Un’ impegno continuo, speso con lo stesso entusiasmo sia da giovane assistente universitario che quando era arrivato a a ricoprire la carica per 10 anni di Direttore del’ Istituto di Ragioneria e di economia Aziendale, nell’Università “Aldo Moro” di Bari, della quale è stato anche consigliere di amministrazione ponendo alla fine degli anni Ottanta le basi per la costituita Facoltà di Scienze Economico- Bancarie Assicurative e Previdenziali dell’ Università di Lecce, presiedendone il Comitato Tecnico Ordinatore, attività per la quale gli venne conferito il “Sigillo d’Oro”, dall’ Università leccese . Lo stesso impegno accademico lo ha visto protagonista quindici anni dopo della creazione della II Facoltà di Economia con sede a Taranto.
Molteplici sono stati i suoi lavori come componente dell’AIEA (l’ Accademia Italiana di Economia Aziendale), della quale è diventato autorevole e prezioso punto di riferimento nell’ambiente universitario ma anche una importante risorsa per enti e istituzioni pubbliche e private che si sono avvalse della sua competenza e consulenza.
Tra i numerosi incarichi ricoperti il professor Massari era stato presidente negli anni ’80 dell’ ATI, Azienda Tabacchi Italiani del Monopolio di Stato, e consulente dell’IMI sin dal 1965 per la valutazione degli investimenti industriali per il Mezzogiorno . Vicepresidente del Comitato per lo sviluppo della imprenditoria giovanile, nomina questa ricevuta dal Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno, ha contribuito allo sviluppo di oltre cinquemila progetti industriali valutati .
Tra i vari riconoscimenti ricevuti l’encomio del Ministro delle Finanze nel 1991, per i risultati raggiunti come componente della Commissione per privatizzare i Monopoli di Stato e nel 2001 il Premio Nazionale Valle dei Trulli per la ricerca economica.
Lascia i suoi amati tre figli, Antonella, Stefania e Fabrizio e l’adorato nipote Alessandro ai quali il nostro giornale si unisce nel dolore per la scomparsa dell’ indimenticato Lanfranco . I funerali si terranno domani, giovedì 3 agosto, nella chiesa di San Ferdinando a Bari.