Il nuovo consorzio di operatori del porto di Taranto, Ionian Shipping Consortium, costituitosi nello scorso agosto, e già molto attivo, ha salutato gli amici e un buon numero di imprenditori, esponenti del mondo politico e sociale e professionisti in una serata di gala presso la Masseria Bagnara di Lizzano. Un’occasione per fare il punto della situazione a pochi mesi dalla costituzione del consorzio, che si propone, in controtendenza con l’attuale stagnazione dei traffici marittimi ionici, di fornire una base per la costituzione di un vero e proprio cluster portuale, sulla scorta di quanto esiste in ciascun porto nazionale ed europeo di rilievo, tra operatori qualificati ed autenticamente radicati sul territorio, in grado di sostenere con rinnovato dinamismo ed ottimismo, nel rispetto del ruolo imprenditoriale, le iniziative poste in essere dalle Istituzioni locali ed altri attori pubblici per il rilancio della nostra area portuale.
Anche il vivace confronto con la grande committenza privata e pubblica non può che essere la dimostrazione di un nuovo modello di lavoro che ha già portato cospicui risultati. Finalmente nel campo portuale c’è lavoro per Taranto, per le sue aziende e per i suoi lavoratori. Finalmente si esce, anche con i preventivati ostacoli, da una concezione monopolistica e si inaugura la stagione della competizione fondata sulla legalità, sulla trasparenza e sul merito. Quello dello “Ionian Shipping Gala” vuole diventare per gli organizzatori, un appuntamento annuale dove oltre al piacere di condividere risultati e tendenze, sarà possibile confrontarsi sulle dinamiche in atto e sulle prospettive di sviluppo della portualità ionica.
Nel suo intervento di saluto, il Presidente del Consorzio Rinaldo Melucci ha rilanciato sulla necessità di traguardare anche un risultato “culturale” come obiettivo del consorzio. Per Taranto la portualità non deve essere elemento collaterale ma deve diventare davvero centrale alimentando così quella identità marittima spesso emarginata.
Nel corso della piacevole serata condotta della brava collega Nicla Pastore, al suo microfono si sono succeduti oltre ai rappresentanti delle aziende consorziate , anche l’ On. Michele Pelillo capogruppo del Pd nella Commissione Finanze alla Camera dei Deputati, il Presidente di Confindustria Taranto Enzo Cesareo ed il Commissario dell’Autorità Portuale Prof. Sergio Prete.
In tutti gli interventi attenzione e condivisione ma anche la speranza che la provocazione lanciata dalla Consorzio possa diventare “virale” coinvolgendo altri settori economici del nostro territorio. Ci auguriamo che il claim “Nel Porto di Taranto. Insieme.” scelto dallo Ionian Shipping Consortium sia davvero profetico. Taranto ed il suo porto hanno bisogno di una ripresa economica.