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22 Luglio 2024 15:19
22 Luglio 2024 15:19

Il Comune di Bari intitola i viali dell’ex caserma Rossani, ai giornalisti pugliesi Gismondi, Gorjux, Lomaglio, Sbisà, Rossano e l’emeroteca a Valentini

La scelta del Comune di Bari ricordare le firme più autorevoli del giornalismo barese ha trovato l'apprezzamento dell'' Ordine dei giornalisti della Puglia.

Accanto ai giornalisti pugliesi Mario Gismondi, Giuseppe Gorjux, Michele Lomaglio, Antonio Rossano, Nicola Sbisà anche dei viali dedicati alla memoria di due grandi nomi del giornalismo italiano, David Sassoli e Leonardo Sciascia, A spiegare questa nobile decisione motivazioni è stato il vicesindaco di Bari, Eugenio Di Sciascio. “Parliamo di un polo della conoscenza e della cultura. È giusto che si individuino personalità che abbiano rappresentato quel tipo di attività“. All’ex “storico” direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Oronzo Valentini verrà dedicata la sede della grande Emeroteca che occuperà una palazzina simmetrica alla nuova Biblioteca.

“Noi oggi attraversiamo un periodo nel quale la cultura deve essere al centro della nostra attenzione. Viviamo un momento in cui il giornalismo, quello vero e d’inchiesta, dovrebbe essere valorizzato. È un’epoca in cui tutto può essere vero o falso, c’è davvero troppo poco approfondimento. Noi pensiamoche vada dato peso al giornalismo fatto con serietà. Ci tenevamo a dare spazio a questo aspetto quando abbiamo immaginato queste strade”. sottolinea il vicesindaco Di Sciascio.

La scelta del Comune di Bari ricordare le firme più autorevoli del giornalismo barese ha trovato l’apprezzamento dell” Ordine dei giornalisti della Puglia. “Ringrazio il Comune di Bari – ha detto il presidente Piero Ricci – per l’attestazione dimostrata nei confronti di alcuni maestri del giornalismo che hanno fatto la storia dell’informazione non solo pugliese e che non sono più fra noi“.

“La scelta di allocare le intitolazioni in quello che diventerà un polo di eccellenza della cultura – continua il presidente Ricciè salutata con apprezzamento e orgoglio dalla comunità giornalistica pugliese. La tutela della memoria è una strada da praticare con maggiore vigore – conclude il presidente dell’Ordine dei giornalisti pugliesi – soprattutto nel contesto attuale assediato da una parte da disinformazione e fake news e dall’altra da iniziative legislative che si stanno configurando come ‘norme bavaglio’ per il dovere di cronaca e il diritto dei cittadini di essere informati”.

Tutta l’area esterna della ex Caserma Rossani avrà una sistemazione a verde complessiva, aggiudicata in questi giorni al raggruppamento temporaneo di professionisti composto da Akkad società di ingegneria srl – Tstudio dell’architetto Guendalina Salimei – Ingegner Michele Marmora – Ai Engineering srl, la gara della progettazione esecutiva dei lavori di realizzazione della nuova piazza d’arti e riqualificazione delle aree a verde e parcheggio dell’intero compendio ex caserma Rossani a Bari, attualmente oggetto dei lavori di restauro degli edifici che ospiteranno la nuova sede dell’Accademia di Belle arti di Bari. L’importo della procedura aggiudicata è di 913.520 di cui 161.911 euro per spese.

La riqualificazione delle aree esterne della ex Caserma ha come obiettivo la trasformazione dell’originale Piazza d’Armi centrale in una ‘Piazza d’Arti’, un giardino che collega il parco da poco realizzato con l’area a sud del quartiere ma che, soprattutto, costituirà una sorta di estensione all’aperto dell’Accademia e più in generale del nuovo Polo culturale. Il disegno del nuovo giardino, come da Piano di fattibilità tecnico economica a base di gara, è molto semplice, originato da una grande cavea centrale utilizzabile per spettacoli e manifestazioni che, nella sua forma ellittica, evoca altre grandi geometrie che appartengono in qualche modo al paesaggio pugliese.

Conclude il progetto la sistemazione del viale pedonale interno che congiunge corso Benedetto Croce con via Giulio Petroni: questo percorso costituirà uno degli assi distributivi più importanti dell’intero complesso e consentirà, inoltre, di riaprire una comunicazione ciclopedonale tra la zona est e quella ovest del quartiere. Il viale sarà realizzato con un doppio percorso ciclopedonale, segnato da una piantumazione di alberi collocati nella zona di mezzeria.

A seguito di una procedura di accordo quadro, pubblicato lo scorso 26 giugno 2023, è stato individuato l’operatore Rti De Marco Srl (Mandataria) – Costruzioni Barozi Spa, in sigla Cobar Spa (Mandante) per la realizzazione dei lavori.

© CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

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