A sole tre settimane dal voto europeo di giugno, snodo centrale per capire i futuri assetti dell’Unione europea e non solo, la sinistra italiana continua a faticare nell’unico rapporto utile per le prossime elezioni, quello con i propri elettori. Al netto del fantasioso racconto di un governo in estrema difficoltà, confezionato come sempre dalla “fanfara giornalistica” schierata in favore della sinistra, i numeri degli ultimi sondaggi offrono una prospettiva diametralmente opposta.
L’ultima Supermedia Agi/You Trend, importante ricordarlo, tiene conto delle ultime rilevazioni nazionali realizzate nelle ultime settimane, smonta il “mondo al contrario” della sinistra e ridimensiona le speranze del “campo largo” giallorosso. Lo scenario immortalato dalla Supermedia, infatti, sorride ancora una volta alla coalizione di centrodestra. Se il Pd a trazione Elly Schlein riesce a guadagnare uno 0,2% rispetto a due settimane fa, attestandosi così al 20,6%, Fratelli d’Italia risponde con il 27,2% delle preferenze totali. Il partito della premier, stando ai numeri della rilevazione, rimane la prima forza politica saldamente al comando. Un distacco dal Partito democratico di quasi sette punti percentuali che appare incolmabile da qui a inizio giugno, quando le carte per le elezioni europee saranno definitivamente scoperte.
La media ponderata firmata Agi/You Trend genera timori e preoccupazioni nel Movimento 5stelle guidato da Giuseppe Conte che, dopo gli ultimi sondaggi difficili, subisce un crollo decisivo. I pentastellati perdono lo 0,3% delle preferenze e scendono al 15,8%, sempre più distanti dal vero e unico loro competitor, il Partito Democratico. Se la competizione a sinistra tra piddini e grillini è sempre più dura, la sfida tutta interna al centrodestra non subisce grossi scossoni.
Forza Italia perde lo 0,2% mentre la Lega di Matteo Salvini acquista uno 0,2%. Movimenti minimi che portano un grande equilibrio: entrambe le anime del centrodestra ora si trovano con la stessa percentuale all’8,5%. Da segnalare, ovviamente, la battaglia in fondo alla classifica per superare il 4%, la soglia di sbarramento prevista per l’8 e il 9 giugno. Stati Uniti d’Europa, con a capo Matteo Renzi, rimane stabile al 4,6%; Alleanza Verdi-Sinistra guadagna uno 0,1 arrivando al 4,2% mentre Azione di Carlo Calenda sale dello 0,2 raggiungendo così il 4%; Libertà al 2% (+0,1%); e Pace Terra Dignità al 2%.
La Supermedia YouTrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto. La ponderazione odierna, che include sondaggi realizzati dal 2 al 15 maggio, è stata effettuata il giorno 16 maggio sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati. I sondaggi considerati sono stati realizzati dagli istituti Demopolis (data di pubblicazione: 8 maggio), EMG (12 maggio), Eumetra (9 maggio), Quorum (6 e 13 maggio), SWG (6 e 13 maggio) e Tecnè (11 maggio). La nota metodologica dettagliata di ciascun sondaggio considerato è disponibile sul sito ufficiale www.sondaggipoliticoelettorali.