Alle 19,53 di stasera giovedì 13 giugno 2024 quattro giorni dopo il voto amministrativo per rieleggere il nuovo consglio comunale ed il nuovo sindaco di Lecce , il presidente della Commissione centrale elettorale Francesco Ottaviano ha finalmente definito la delicata questione relativa alle quattro sezioni che riscontravano anomalie fornendo il dato ufficiale, al termine del riconteggio dei voti, che sulla base di questi numeri porta al ballottaggio.
Si è finalmente concluso lo scrutinio delle 4 sezioni “bloccate” , ed alle ore 20:11 è stato ufficializzato l’ultimo aggiornamento dal Ministero dell’ Interno: per un pugno di voti la candidata Adriana Poli Bortone espressione della coalizione di centrodestra dovrà confrontarsi al ballottaggio con il sindaco uscente Carlo Salvemini sostenuto dalll’alleanza di centrosinistra con il M5s .
Poli Bortone: «Troppe stranezze e schede nulle»
“Ci sono molte stranezze nello spoglio elettorale queste elezioni, basti pensare che in alcune sezioni le schede nulle sfiorano il 10%. Ne cito una, per esempio, la sezione 54: risultano 51 schede nulle. E proprio nel mio quartiere“. Anomalie che Poli Bortone ha evidenziato nella conferenza stampa a margine della verifica della commissione elettorale. “ Ci è giunta notizia, che In qualche sezione, addirittura non coincidano il numero di votanti differenti“. Un dato però certo a parere della candidata: “Dopo cinque anni di governo cittadino ,Salvemini ha perso ben 4mila voti. Siamo davanti ad un severo verdetto sul sindaco uscente e ls sua giunta che ha sottolineato un evidente disconnessione fra il centrosinistra e i sentimenti più profondi della città”
Da qui parte il primo affondo all’avversario che dà il via alla seconda fase della campagna elettorale: «I leccesi devono essere consapevoli e capire che rischiano di ritrovarsi per i prossimi cinque anni un sindaco che non gode del consenso della maggioranza della città. Hanno una sola possibilità: votare al ballottaggio. Votare, votare per completare la svolta e aprire una nuova pagina nella storia di Lecce. Sono sicura che la volontà di leccesi, il loro forte sentimento di cambiamento prevarrà sulla macchina organizzativa e di mobilitazione che la sinistra ha messo in piedi”.
Sempre più probabile a questo punto il ricorso al ballottaggio il 23 e il 24 giugno tra la Poli Bortone e Salvemini.
| © CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |