Si è spenta oggi l’attrice e scrittrice Maria Rosaria Omaggio. Nata a Napoli, ma da anni residente a Roma, aveva 67 anni. Alle sue spalle 50 piece teatrali, 29 film, 18 fiction televisive. Il suo debutto sul grande schermo fu con ‘‘Roma a mano armata” di Umberto Lenzi, per il film ”Walesa – L’uomo della speranza“ di Andrzej Wajda ha interpretato anche Oriana Fallaci e vinto un premio a Venezia. In televisione viene ricordata per la sua interpretazione in La squadra, Don Matteo 5 e Donne di Mafia.
In teatro ha interpretato, tra le tante opere, ‘La schiava d’Oriente’ di Carlo Goldoni, “Sotto banco” di Domenico Starnone, “Chiamalavita” di Italo Calvino con Grazia Di Michele e ha indossato i panni di Eleonora Duse in “Sensi dannunziani”.
Creativa ed eclettica, ha vinto numerosi riconoscimenti per la sua attività di scrittrice. Ha pubblicato sia per la Corbaccio Longanesi che per la Baldini & Castaldi. Ha ricevuto il premio Cattabiani per ‘Il linguaggio dei gioielli – Il significato nascosto e ritrovato dell’eterna arte dell’ornamento dalla A alla Z’; Premio Fregene con il “Viaggio nell’Incredibile” e Premio Chiantino 1999 per ‘I racconti di C’era una volta, c’è sempre e ci sarà ancora‘, per la Corbaccio-Longanesi.
Il grande pubblico la conobbe sulla Rai con Canzonissima condotta da Pippo Baudo nel 1973-1974 . Posò sulle copertine delle edizioni italiane dei magazine Playboy e Playmen. Scrittrice, Goodwill ambassador per l’infanzia delle Nazioni Unite, istruttrice di taiji quan, arte marziale cinese. Aveva avuto un marito e tre compagni importanti, ma nessun figlio.
“Cara MariaRosaria. Ci hai lasciati. Hai iniziato il tuo nuovo viaggio verso la spiritualità che tanto amavi. Sei stata un’amica affettuosa, illuminante, presente. Donna bella e colta. Mancherai tanto anche ai miei cagnolini, a cui dicevi, dai un bacio da zia Maro’ R.I.P”, si legge sul profilo Instagram.