Dopo due giorni dall’approdo sulla piattaforma Disney+, la serie sull delitto di Sarah Scazzi ad Avetrana (Taranto) che ha cambiato titolo “Qui non è Hollywood” è arrivata al primo posto nella top 10 delle serie più viste in Italia. Un debutto discusso ma altrettanto atteso dopo le iniziative legali intraprese dal sindaco Antonio Iazzi di eliminare dal titolo il nome della cittadina di Avetrana hanno allungato i tempi in quanto inizialmente la programmazione della serie sull’ omicidio di Sarah Scazzi era prevista per lo scorso 25 ottobre . La produzione è tratta dal libro di Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni “Sarah la ragazza di Avetrana” edito da Fandango nel 2020.
Ognuna delle quattro puntate della durata di circa un’ora, è dedicata ai protagonisti della vicenda, da cui prendono il titolo per l’episodio: Sarah, Sabrina, Michele e Cosima. Un risultato che ha comportato grande soddisfazione per il regista, Pippo Mezzapesa, che festeggia il risultato raggiunto nonostante la dovuta rinuncia al titolo originale della serie, che secondo lui “racchiudeva l’essenza del racconto“. L’ omicidio nella campagna di Avetrana della quindicenne Sarah Scazzi avvenne quattordici anni fa , il 26 agosto del 2010, delitto che portò all’ergastolo la cugina Sabrina Misseri e sua zia Cosima Serrano, nonostante l’autoaccusa di Michele Messeri che ancora oggi, uscito dal carcere, si proclama colpevole, contestando la decisione del Tribunale di Taranto.
Secondo il sindaco il Comune di Avetrana “non si può e non si deve identificare solo con il terribile fatto di cronaca”, visti i risultati ottenuti, sembrerebbe che in molti fossero in attesa di vederla: la classifica di Disney+, tiene conto di diversi fattori come le visualizzazioni totali di un episodio nell’arco di un giorno e la crescente popolarità dei nuovi titoli usciti in quel lasso di tempo.