di Silvia Signore
Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, accompagnato dal commissario straordinario e presidente del comitato organizzatore Massimo Ferrarese, dalla commissaria prefettizia del Comune di Taranto prefetto Giuliana Perrotta, ha visitato a Taranto e Crispiano gli impianti dello stadio Erasmo Iacovone, il cantiere dello stadio del Nuoto e l’impianto di tiro con l’arco di Crispiano.che saranno utilizzati per i Giochi del Mediterraneo 2026 in programma dal 21 agosto al 3 settembre 2026:
Lo abbiamo incontrato ed intervistato in esclusiva:
Il ministro ha parlato dell’importanza “geopolitica” di questa manifestazione che vedrà delegazioni sportive di 26 Paesi gareggiare in nome solo e soltanto dello sport. “Mi auguro anche di vedere un gioco di squadra con gli enti locali. Sono sicuro che la Regione Puglia farà la sua parte, arricchendo il successo di questa manifestazione internazionale che darà lustro alla Puglia ed all’ Italia“.
Abodi ha risposto anche alle recenti critiche mosse nei suoi confronti dall’ex presidente del Taranto calcio Massimo Giove. “Io – ha replicato – non conosco questo signore. Rispetto il suo pensiero, non lo condivido ma non l’ho mai incontrato e non ho mai parlato con lui“. Il ministro ha spiegato anche le motivazioni per le quali è stato commissariato l’ ACI, a seguito della decadenza dell’ ex presidente Sticchi Damiani giunto al suo terzo mandato, così facendo intuire che analogo destino toccherà al presidente del CONI Giovanni Malagò in scadenza all’inizio dell’estate.