Negli ultimi giorni, i militari della Compagnia di Castellaneta, nel quadro di servizi organizzati su tutto il territorio provinciale, in ottemperanza alle disposizioni dei comandi superiori, con la collaborazione dei colleghi del Nucleo Ispettorato Lavoro, del personale della Direzione Territoriale del Lavoro e dell’ASL di Taranto, hanno effettuato estesi e mirati controlli finalizzati a contrastare il fenomeno dello sfruttamento del lavoro, dell’occupazione illegale di lavoratori e verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’attività è stata articolata mediante un orientato controllo dei cantieri edili, opere stradali e ferroviarie, scavi, demolizioni, lavorazioni pericolose, presenti nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Castellaneta. In tale quadro, sono stati controllati 5 cantieri edili e 3 società operanti in tale ambito presenti nei territori di Palagianello e Ginosa Marina, 3 delle quali risultate irregolari. Sono stati identificati complessivamente 18 lavoratori, tutti risultati regolari, ed accertate 7 prescrizioni penali ed altrettante violazioni amministrative per un importo totale di € 9.752,40. Inoltre, l’amministratore unico di una società di costruzioni industriali di Matera, quello di un’altra con sede legale in Altamura (Ba) ed il legale responsabile di una società edile sempre di Altamura (Ba), sono stati denunciati in stato di libertà per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Più precisamente, a carico di tutti sono state riscontrate irregolarità in relazione all’utilizzo di impalcature, presso i rispettivi cantieri edili, realizzate in assenza delle prescritte protezioni idonee ad evitare la caduta di persone nel vuoto; per tali motivi sono state contestate le violazioni di cui all’art. 122 del D.LGS 81/2008. A carico del primo e del secondo, inoltre, veniva accertato l’utilizzo di carrucole da lavoro sprovviste di sistema di protezione autobloccante; per tali motivi è stata contestata la violazione di cui all’art. 70 co. 1 del D.LGS 81/2008.
Infine, presso il cantiere di Palagianello, veniva anche accertato l’utilizzo di scale mobili non adeguate alla lunghezza nonché la presenza di quadro elettrico non riportante le prescritte indicazioni; per tali motivi sono state contestate le violazioni di cui agli artt. 111 co. 1 e 80 co. 1 del D.LGS 81/2008.Analoghi servizi proseguiranno nei prossimi giorni.