Importante riconoscimento per Valentino Gennarini storico operatore marittimo di Taranto e strenuo difensore della tarantinità in tutti i suoi aspetti. Ma Valentino Gennarini è anche e soprattutto promotore di buone pratiche, di senso dello stato, di civismo. Assolutamente popolari le sue battaglie per riconsegnare dignità e compostezza al centro storico ma anche pungolo per quanti per dovere istituzionale devono adoperarsi per la nostra città. È di queste ore la notizia della sua nomina a Presidente Onorario dello Ionian Shipping Consortium.
Questa la lettera inviata da Rinaldo Melucci presidente del Consorzio a Valentino Gennarini :
“Questo consorzio ha rappresentato un elemento autenticamente innovativo nello scenario portuale ed ancor più socio-economico della Città di Taranto. Non di meno, sin dal principio, tutti i suoi aderenti hanno inteso riservare al recupero della tradizione delle nostre maestranze e professionalità, come al rilancio di una indispensabile cultura marittima, un ruolo cruciale all’interno del progetto in questione. Per tali motivi, oggi esso sente vitale il bisogno, al di là della quotidiana direzione tecnico-commerciale prevista negli atti formali, didotarsi anche di una guida simbolica dall’altissimo profilo umano, prima ancora che imprenditoriale, che risponda perfettamente all’obiettivo del raggiungimento di quell’elevazione morale. E in questo contesto, è con sincero piacere che, a nome del Consiglio Direttivo in carica e degli associati tutti, desidero nell’Assemblea odierna conferirLe la qualifica permanente di Presidente Onorario dello « Ionian Shipping Consortium », sicuro che saprà rappresentare al meglio, in ogni ambito, la nostra immagine, saprà dare nuovo vigore alle nostre iniziative, economiche e non, in ultimo saprà essere per i colleghi più giovani, con il riconosciuto garbo e la proverbiale passione, il modello ideale da seguire.”
Il riconoscimento al valore del lavoro specifico portato avanti in questi decenni da Valentino Gennarini cade in un periodo assolutamente unico per l’economia ionica e in particolare per le attività portuali. Il rapporto con la grande committenza (Ilva commissariata innanzitutto) necessita per essere sempre più vitale e positivo per questo territorio di esperienza e lungimiranza, di rispetto delle regole e spirito innovativo. La “nuova” Ilva, del resto, sta dimostrando grande interesse per le attività del Consorzio che offre servizi e collaborazione in un contesto generale di trasparenza e legalità che non possono che fare bene ad un territorio segnato nel passato anche da negative logiche di mercato finalmente accantonate.