Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, nell’ambito di attività di collaborazione info-operativa tra l’Arma dei Carabinieri ed i Reparti Speciali, con il supporto della Direzione Territoriale del lavoro, hanno avviato una serie di servizi tesi a verificare la conformità del rispetto della normativa sui luoghi di lavoro e della regolarità delle posizioni d’impiego degli operai, effettuando numerosi controlli ad attività commerciali ed imprese presenti sul territorio ed in particolare alle ditte specializzate nell’edilizia, settore ad elevato rischio di infortuni.
L’attività ispettiva, come detto, è stata svolta in collaborazione con il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Taranto congiuntamente a funzionari ispettivi della Direzione Territoriale del Lavoro ionica. Nel corso delle ispezioni sono state controllate 29 aziende nelle quali sono stati individuati 12 lavoratori “in nero”, elevate 22 violazioni amministrative per un ammontare complessivo di € 37.202,40, disponendo la sospensione dell’attività imprenditoriale a carico di 3 aziende.
Nel medesimo contesto, sono state, altresì, accertate diverse irregolarità in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, in violazione della normativa di cui al Testo Unico 81/08, con contestuale denuncia all’Autorità Giudiziaria di 16 soggetti, ai quali sono state impartite prescrizioni, tese a sanare le gravi condizioni di sicurezza riscontrate.