Tratto in arresto dagli agenti della sezione “Falchi” della Squadra Mobile di Taranto, il pluripregiudicato tarantino Cosimo Nigro, 55anni, per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e per detenzione illegale di armi clandestine e relativo munizionamento. I motociclisti della Squadra Mobile da alcuni giorni avevano notato in via Machiavelli, nei pressi dell’abitazione del Nigro, la presenza ed il viavai di diversi noti assuntori di eroina.
Alla luce di quanto verificato i poliziotti effettuavano un accurato servizio di osservazione e allorquando capivano che era proprio Nigro il potenziale spacciatore hanno deciso di fare irruzione nel suo appartamento. L’uomo veniva trovato in possesso di un mazzo di chiavi che apriva una porta blindata di un altro appartamento sito al piano terra dello stesso stabile adibito a vano lavanderia e quindi nella sua piena disponibilità.
Era il Nigro stesso infatti che apriva la porta d’ingresso del predetto appartamento, all’interno del quale i “Falchi” hanno svolto una accurata perquisizione. L’attenzione degli investigatori si concentrava sullo scaldino presente nel bagno che pur avendo la spia luminosa dai rubinetti accesa non fuoriusciva acqua calda. I poliziotti non esitavano a smontare il rivestimento posto nella parte inferiore dello scaldino consentendo così di accertare che era privo di serbatoio e che al suo posto erano stati depositati 2, 548 kg. di eroina, due pistole, rispettivamente una Cal.9×21, marca Winchester, completa di caricatore contenente 15 cartucce e con matricola abrasa e una cal.9 corto modificata, modello 934, con matricola, completa di caricatore contenente 7 cartucce cal.380, nonché 5 involucri contenenti complessivamente 85 cartucce per le predette armi.
Tutto veniva posto sotto sequestro, ed il Nigro al termine dell’espletamento delle formalità di legge veniva associato alla locale Casa Circondariale.