I 17 parlamentari europei eletti nelle liste di Grillo & Casaleggio, (compresa la tarantina-grottagliese Rosa D’Amato) ringraziano. Possono dormire sonni tranquilli alla faccia di chi li ha eletti ed intascarsi i loro stipendi pieni che oscillano fra i 17 ed i 19mila euro al mese, che si aggiungono ai 21.200 euro mensili da utilizzare per le spese di staff che consente loro di assumere 3 collaboratori in Italia e 3 a Bruxelles a spese del Parlamento Europeo, cioè dei contribuenti.
Sono lontani i tempi, in realtà molto vicini quando Grillo dichiarava sul suo blog “L’indennità parlamentare del cittadino portavoce del Movimento 5 Stelle sarà di 5 mila euro lordi mensili invece di 11.283 euro lordi percepiti da tutti gli altri parlamentari. Il residuo sarà lasciato allo Stato insieme all’assegno di solidarietà (o di fine mandato)“.
Ancora una volta gli elettori di Taranto sono stati gabbati, dopo lo squallido comportamento dei deputati grillini eletti a Taranto , e cioè Alessandro Furnari e Vincenza Labriola , la quale ottenne la candidatura grazie alla circostanza di essersi candidata alle precedenti elezioni amministrative nel capoluogo jonico ottenendo 1 solo voto ! Come ben noto i due “furbetti” del quartierino grillino tarantino hanno poi lasciato il M5S per confluire nel Gruppo Misto alla Camera dei Deputati, ed intascarsi l’intero stipendio.
Ed ancora una volta gli elettori tarantini sono stati illusi, sedotti…ed abbandonati !