MENU
22 Novembre 2024 09:11

ESCLUSIVA ! La relazione del Commissario sulle Ferrovie SudEst sotto la gestione fallimentare di Fiorillo

Dopo le carrozze pagate a peso d’oro e gli svantaggiosi accordi per l’azienda di trasporti pugliese con i broker assicurativi, adesso viene fuori anche il caso delle consulenze legali lampo. Dodici consulenze legali, tutte in affidamento diretto, e tutte ad un unico studio associato, chiaramente sotto la soglia dei 40mila euro, sei delle quali miracolosamente avviate in uno stesso giorno

CdG ferrovie sudestE’  stata resa nota oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016 (Legge 28/12/2015 n. 208, art. 1, comma 867)  la relazione del commissario della Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici Srl. In considerazione della grave situazione finanziaria della società Ferrovie del Sud Est e servizi automobilistici, il comma 867 della Legge di Stabilità 2016 prevedeva infatti il commissariamento, avvenuto con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il 12 gennaio 2016 con la nomina del commissario Andrea Viero e dei sub commissari Domenico Mariani e Angelo Mautone.

CdG ferrovie sud est busIl commissario era incaricato, tra l’altro, di predisporre e presentare entro il 1′ aprile 2016 al socio unico, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, “una dettagliata e documentata relazione in merito allo stato finanziario e patrimoniale della società, alle cause che hanno determinato la grave situazione finanziaria, anche al fine di consentire al Ministero di valutare le condizioni per l’esercizio dell’azione di responsabilità“.

Dopo le carrozze pagate a peso d’oro e gli svantaggiosi accordi per l’azienda di trasporti pugliese con i broker assicurativi, adesso viene fuori anche il caso delle consulenze legali lampo.  Dodici consulenze legali, tutte in affidamento diretto, e tutte ad un unico studio associato,  chiaramente sotto la soglia dei 40mila euro, sei delle quali miracolosamente avviate in uno stesso giorno ! Mentre sprofondava sempre di più nei debiti per centinaia di milioni di euro, le Ferrovie Sud Est approvavano e pagavano studi per la valorizzazione delle sue stazioni e addirittura si cimentava in altre analisi per avviare il trasporto dei rifiuti negli Ato pugliesi tramite i treni.

CdG Marcello VernolaA beneficiare di tutto ciò è stato lo  Studio Legale Associato Vernola, che fa capo all’ex presidente della Provincia di Bari, Marcello Vernola, e a suo fratello Massimo. Marcello Vernola era peraltro molto legato sin dai  tempi del suo impegno nei giovani democristiani con Luigi Fiorillo, anch’ egli un ex-giovane DC.  Lo studio Vernola dal giugno 2013 sino a febbraio 2015 ha lavorato come consulente legale per Fse riuscendo ad incassare, competenze a fronte delle 12 proprie consulenze, la maggior parte delle quali riguardavano programmi di valorizzazione con annesso studio di fattibilità di diverse stazioni ferroviarie, incassando la somma complessiva di 294mila 550 euro.

Il 22 gennaio del 2014, la Fse ha sottoscritto con lo Studio Vernola i programmi di valorizzazione delle stazioni di Martina Franca, Alberobello, Tricase e Sammichele di Bari. Attualmente sono tuttora ignoti, anche alla società Deloitte che ha effettutao la due diligenze sul dissesto delle Ferrovie del Sud Est , le ragioni per le quali sia stati conferito ad uno studio legale, dei piani di fattibilità e valorizzazione che prevedono in realtà competenze di tipo tecnico-economico. E dimostrare di avere a cuore…il proprio lavoro, sempre quello stesso giorno, e cioè il  22 gennaio 2014, la società Fse e lo Studio Vernola sottoscrivono altri due studi di fattibilità, uno dei quali riguardante il possibile trasporto dei rifiuti degli Ato pugliesi sulla rete ferroviaria Fse. In un solo giorno e tramite queste sei consulenze , tutte rigorosamente frazionate, per poter effettuare l’ affidamento diretto essendo sotto soglia per l’obbligo di bandire delle gare,  lo Studio Vernola ha porta a casa la bellezza di 110mila euro.

Schermata 2016-03-19 alle 20.34.58Nella sua due diligence effettuata è infatti la Deloitte nella sua analisi a criticare questi incarichi di consulenza che,  “data la fase di difficoltà in cui si dibatteva l’azienda risultano di non prioritario interesse e utilità”, si osserva e contesta “il mancato rispetto da parte dell’amministratore unico dell’obbligo di motivare gli affidamenti in economia, di divieto di frazionamento artificioso e di rotazione, implicando anche ripercussioni per quanto attiene al rispetto dei principi di proporzionalità, trasparenza e non discriminazione“. Lo Studio Vernola contattato dalla stampa ha reso noto di non voler fare alcuna dichiarazione.

Ma sfogliando l’analisi impietosa ed attenta della Deloitte  è facile evincere che quello delle consulenze legali è soltanto uno dei tanti casi anomali riscontrati e contestati dalla Deloitte che fanno riferimento alla gestione dell’ azienda, durata quasi un ventennio, sotto la gestione dell’ex amministratore Luigi Fiorillo . “Si potrebbe solo incidentalmente rilevare che mentre nel 2014 non si riusciva a pagare il tfr ai dipendenti  — fanno notare gli analisti — che andavano in quiescienza, si spendevano decine di migliaia di euro in studi di valorizzazione”.

Con una nuova interrogazione a prima firma del deputato leccese pentastellato  Diego De Lorenzis chiede ai Ministri Delrio e Padoan di chiarire le responsabilità di chi doveva controllare l’attività di Fiorillo e di FSE. “Se Fiorillo ha potuto fare quello che voleva con le Sud Est, un motivo ci sarà. Il Ministero dei Trasporti detiene il 100% delle quote di FSE ma la domanda logica che sorge spontanea è: chi controllava dal Ministero l’operato delle FSE e di Fiorillo?” – commenta De Lorenzis, capogruppo M5S della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati – “Sembrerebbe che l’ex amministratore unico delle Ferrovie Sud-Est sia stato anche consulente della stessa: praticamente si autoassegnava le ingenti consulenze! Risulterebbe che in questo arco di tempo abbia ricevuto circa 250mila euro come amministratore e quasi 1 milione e mezzo di euro come assistente del responsabile degli appalti.

Gli incarichi dati a Fiorillo da Fiorillo” – aggiunge Diego De Lorenzis del M5S – “ come collaboratore del dirigente responsabile degli investimenti avrebbero fruttato un compenso di 410 mila euro, nel solo 2013, impiegando tali importi dal bilancio di Ferrovie Sud Est. Inoltre, il dirigente responsabile degli investimenti sarebbe lo stesso che ha dato ripetutamente incarichi anche all’ingegnere Prato, senza alcuna trasparenza. Inoltre la stampa ha rivelato che Fiorillo è stato anche dirigente di una società del Gruppo Ferrovie dello Stato da cui ora risulterebbe in pensione, cumulandola con i compensi di FSE. Insomma hanno spolpato FSE, creando grandissimi debiti, con procedure per nulla trasparenti: possibile che nessuno al Ministero se ne sia reso conto?

Per tutti questi motivi” – conclude il deputato De Lorenzis del M5S,  – “i Ministri Delrio e Padoan devono chiarire chi sia il dirigente responsabile degli investimenti di FSE che ha dato incarichi a Fiorillo e all’ingegnere Prato e se lo stesso dirigente attualmente ricopra incarichi nei confronti di società partecipate dallo Stato. Inoltre pretendiamo di sapere chi siano i soggetti del Ministero dei Trasporti responsabili della vigilanza su Ferrovie Sud-Est nel periodo in cui Fiorillo era a capo della società; crediamo sia giusto far sapere ai cittadini se tali soggetti siano ancora presso le strutture del Ministero dei Trasporti, quali ruoli ricoprano e se nei loro confronti siano stati avviati procedimenti disciplinari in autotutela, in attesa dei risvolti giudiziari. Infine, per trasparenza verso i contribuenti, chiediamo di sapere quale sia la società del Gruppo FS di cui Fiorillo è stato dirigente e quali ruoli abbia ricoperto.

Vi lasciamo leggere la relazione “originale” integrale del commissario Andrea Viero, che è stata inviata proprio oggi 19 marzo 2016, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con allegata la relazione finale di due diligence che potrete reperire attraverso questo link (clicca QUI) , o scaricarla qui sotto :

1. Prj FSE_Due Diligence Report_Vol I_Financial DD

2. Prj FSE_Due Diligence Report_Vol II_Tax DD

3. Prj FSE_Due Diligence Report_Vol III_Legal DD

4. Prj FSE_Due Diligence Report Addendum_Vol 1_Financial DD

5. Prj FSE_Due Diligence Report Addendum_Vol 2_Legal DD

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito