Gli operai di Isolaverde, la società in liquidazione partecipata della Provincia di Taranto , sono saliti ieri nuovamente sui tetti del palazzo che ospita l’Amministrazione provinciale per richiamare l’attenzione sulla loro vertenza, sempre più complicata. Domani infatti scade la proroga della sospensione sulla procedura di licenziamento collettivo, già avviata, che riguarda 215 dipendenti. resta da chiedersi come abbiano fatto, data la presenza fissa delle Forze dell’ Ordine. Cosa stanno a fare gli uomini della Digos ?
L’Inps, che ha convocato il vertice della società, dovrebbe inviare i bonifici con le somme relative alle quote ministeriali previste dai contratti di solidarietà firmati tra dicembre 2014 e maggio 2015. I lavoratori non percepiscono la retribuzione da un anno e sperano ancora di essere ricollocati tra Regione Puglia, Provincia e la società partecipata Infrataras, In questi mesi, hanno manifestato in qualsiasi maniera possibile . Si sono arrampicati sui tetti della Provincia del Palazzo degli uffici, , hanno bloccato le strade ed il ponte girevole, hanno persino occupato simbolicamente per oltre un mese la chiesa del Carmine nel tentativo di non far spegnere i riflettori sulla loro vicenda. Al momento tutto ciò inutilmente.
La cosa più incredibile è questa gente sta a spasso a causa della mancanza di fondi in favore della Provincia di Taranto, dopo che è stata assunta “clientelarmente” anni fa proprio dall’ ex-presidente della Provincia Gianni Florido , molto “vicino” alla Cisl. Ma molti giornalisti tarantini tutto questo lo hanno dimenticato… Forse perchè hanno ancora in memoria le “markettine” incassate sotto varia forma dalla Provincia di Taranto ?
Era stato infatti proprio Florido appena eletto alla Provincia di Taranto, a volere fortemente la società Isolaverde che , nonostante l’immensa mole di fondi destinati dall’Ente provinciale, nel 2012 venne di fatto costretta ad avviare ben 87 procedure di licenziamento. La vita societaria di Isolaverde , va ricordato, è sempre stato contrassegnata dalle feroci critiche dell’opposizione, che non ha mai lesinato accuse nei confronti di Florido per aver “sistemato” nell’azienda amici e parenti, sostenendo che nei bilanci di Isolaverde vi fossero troppe consulenze tecniche, legali, fiscali e persino organizzative. Ci sono sponsorizzazioni e rimborsi chilometrici che influiscono pesantemente sulle casse dell’azienda. Come sempre affidate agli “amici degli amici”. Ed ora gli operai se la prendono con Tamburrano……