MENU
22 Luglio 2024 19:32
22 Luglio 2024 19:32

Candidato sindaco del centrodestra arrestato a Taranto per frode ed evasione fiscale in Germania

Eseguito mandato di arresto per l' Interpol per Donato Ponzetta, imprenditore di 55 anni in lizza a San Giorgio jonico per i Conservatori e Riformisti. E' accusato di reati commessi in Germania

Schermata 2016-06-11 alle 15.48.05Donato Ponzetta, 55 anni, candidato sindaco di San Giorgio Jonico per i Conservatori e Riformisti, passato al ballottaggio del prossimo 19 giugno per soli tre voti in più del terzo classificato è finito in carcere per frode in commercio per la sua attività di imprenditore nel settore vitivinicolo in qualità di titolare della società Ponzetta Group, che realizza strutture in legno lamellare per la copertura di capannoni e impianti e svolge attività nella commercializzazione di prodotti ortofrutticoli.

Ponzetta è stato arrestato dagli agenti della Questura di Taranto, che ha effettuato l’arresto su richiesta e disposizione dell’Interpol, in esecuzione di un mandato di arresto europeo chiesto dalla magistratura tedesca, per delle accuse di frode in commercio e di evasione fiscale effettuata in Germania .

Schermata 2016-06-11 alle 15.44.40

Schermata 2016-06-11 alle 15.49.13
nella foto a destra Ponzetta e l’ on. Gianfranco Chiarelli (Cor)

L’imprenditore sostenuto da Conservatori e riformisti e quattro liste civiche, Ponzetta in occasione delle scorse elezioni comunali svoltesi lo scorso 5 giugno,  è finito al ballottaggio con 1763 voti grazie a 3 preferenze in più ottenute rispetto al candidato  Pierluigi Morelli (Pd). Adesso il ballottaggio è a rischio, e la Prefettura di Taranto è in attesa delle decisioni provenienti dall’ufficio centrale elettorale del Ministero dell’ Interno.

Qualora l’arresto verrà ritenuto un impedimento permanente, sarà Morelli del Pd a sfidare il candidato  Mino Fabbiano sostenuto dall’ìnsolita coalizione che vede  Sel unita all’ Udc e tre liste civiche. Intorno alla candidatura  a San Giorgio di Morelli, era nata una forte polemica interna  nel Pd tarantino sulla decisione di candidare capolista il segretario cittadino Salvatore De Felice, attuale dirigente dello stabilimento Ilva di Taranto, uno degli imputati del processo “Ambiente svenduto“.

Ponzetta dopo che la sera di venerdì era stato arrestato in Questura a seguito della notifica del provvedimento europeo diposti dell’autorità giudiziaria tedesca che lo accusava di evasione fiscale in relazione ad una fornitura effettuata negli anni scorsi è stato scarcerato. Secondo uno dei suoi avvocati, Gianfranco Chiarelli, che è anche deputato di CoR, non esistevano i presupposti per l’arresto ed infatti è arrivata la notizia della scarcerazione di Ponzetta, il quale  potrebbe tenere un comizio a San Giorgio per riprendere la sua campagna elettorale. Con quale coraggio e rispetto per gli elettori non è dato saperlo.

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Bancarotta fraudolente aggravata ed autoriciclaggio. Le Fiamme Gialle di Taranto eseguono una misura cautelare personale
La DIA di Milano arresta 2 imprenditori contigui ad un "clan" di Cosa Nostra. Sequestri per 5 milioni di euro
Lucia Morselli accusata di associazione per delinquere dalla Procura di Taranto
Giovanni Canio Mazzaro, ex della ministra Santanchè, condannato a due anni e mezzo.
Trovato il covo trapanese di Messina Denaro, fermato un suo fiancheggiatore
Alla ricerca del covo trapanese di Matteo Messina Denaro
Cerca
Archivi
Temporali in arrivo oggi, poi torna l'alta pressione e il sereno
Nel Salento un intero paese senza acqua. La sindaca: “Abbiamo paura per anziani e bambini”. Per l' Acquedotto Pugliese: "è tutto a posto"
Biden si è ritirato dalla corsa alla Casa Bianca
Il Csm, il vero porto delle nebbie della giustizia italiana
Giorgia non è stata una vera democristiana

Cerca nel sito