MENU
3 Luglio 2024 11:19
3 Luglio 2024 11:19

Biancofiore (ANCE PUGLIA): “Sul nuovo PPTR necessaria la revisione della legge e l’istituzione di tavoli di lavoro”

"Fondamentale il dialogo con la Regione Puglia e portatori di interesse locali per portare ai tavoli nazionali le soluzioni alle criticità del PPTR"

CdG sede consiglio regionale pugliadi Paolo Campanelli

Auspichiamo che le nuove misure di semplificazione in materia urbanistica e paesaggistica mettano le pubbliche amministrazioni nelle condizioni di operare con tempi e modalità più veloci” così commenta  la proposta di legge approvata dal Consiglio Regionale della Puglia il presidente dell’ANCE Puglia Gerardo Biancofiore  in merito alle misure in materia urbanistica e paesaggistica. Tra i temi al centro dell’attenzione anche il nuovo Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR)

nella foto Gerardo Biancofiore ANCE
nella foto Gerardo Biancofiore presidente ANCE Puglia

Sulla mancata proroga siamo sostanzialmente d’accordo –  aggiunge Biancofiore  –  non è più tempo di proroghe ma di analisi delle criticità emerse in questo anno e mezzo e di una revisione della legge da concordare con il Mibac per trovare soluzioni alle rigidità del PPTR che, essendo uno strumento concertato insieme al Ministero dei beni culturali, contempla ogni elemento di vincolo, a volte difficile da superare. Auspichiamo che la Regione istituisca dei tavoli propedeutici a quelli con il Ministero coinvolgendo i principali portatori di interesse – Ance, Legambiente, sindacati, ecc. – per esaminare le criticità e trovare delle soluzioni utili al confronto con il Ministero. Inoltre  – continua  Biancofiore  – siamo dell’idea che i Comuni, alle prese con la redazione di PUG e piani regolatori, debbano avere la possibilità di incidere nel momento in cui mettono in collegamento il PPTR con gli strumenti urbanistici del proprio territorio in funzione di esigenze specifiche”.

Apprezziamo le semplificazioni riguardanti le autorizzazioni per le opere sottoposte a Valutazione d’Impatto Ambientale e le modifiche apportate agli interventi di demolizione e ricostruzione. Fondamentali per il settore l’accelerazione della spesa per le opere contemplate nel Patto per la Puglia e gli investimenti sulla formazione. E’ necessario superare  –  conclude  Biancofiore  – quegli schemi spesso inefficaci degli ultimi decenni, nella consapevolezza che un Paese, e la Puglia in particolare, non possano dirsi realmente vivibili e competitivi senza un sistema infrastrutturale efficiente. Serve un nuovo modo di affrontare le sfide del futuro per concretizzare finalmente quel circolo virtuoso tra infrastrutture ed economia del territorio, spesso invocato e mai realizzato sino in fondo”.
TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Ferrovie dello Stato Donnarumma nuovo amministratore delegato e Tanzilli presidente
La Corte di Giustizia Europea: illegittime le autorizzazioni ambientali per l' Ilva
Italia maglia nera in Europa per evasione Iva
In Italia il mare più pulito d'Europa. Ecco le regioni migliori: il primato della Puglia
“Edufintour”: con Poste Italiane l'educazione finanziaria fa il giro d' Italia
Imu, ecco per chi sarà più caro il conto finale
Cerca
Archivi
Torna “Forum in Masseria”, la sesta edizione della rassegna economica condotta da Bruno Vespa
Arrestato titolare azienda che sfruttava il bracciante morto a Latina. Per il Gip: "Condotta disumana"
La Regione Puglia chiede di costituirsi parte civile nel processo dell'inchiesta "Codice Interno".
Meloni ai dirigenti FdI: "Fuori chi vuole farci tornare indietro, niente spazio a razzismo o antisemitismo. Abbiamo già fatto i conti con il Ventennio"
Dl Sanità, promosso il piano Schillaci dall'86% degli italiani

Cerca nel sito