Sono due le tappe in Puglia del Giro d’Italia edizione 100 – organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport : Reggio Calabria – Terme Luigiane– Alberobello e ripartenza da Molfetta e arrivo a Peschici attraverso la strada panoramica del Gargano. Il giro, presentato ieri a Milano, con il saluto di Urbano Cairo, Presidente di RCS MediaGroup, non sarà solo una manifestazione sportiva ma anche un evento culturale e sociale che porterà alla ribalta internazionale l’Italia con le sue tradizioni, i suoi valori e il “Made in Italy”. In platea tanti vincitori del Giro oltre al Presidente dell’UCI, Brian Cookson, molti addetti ai lavori e appassionati.
“Ci siamo come Puglia ed è importante – commenta Paolo Verri Commissario Straordinario di Pugliapromozione, – Le tappe toccano territori di straordinaria bellezza come Alberobello, sito Unesco per i suoi trulli, Molfetta e Peschici sul Gargano. Sfrutteremo al meglio il contatto con le 194 nazioni collegate e con i sette milioni di contatti social e i 500 mila spettatori al giorno, più gli 834 milioni di telespettatori previsti dai cinque continenti. Colgo l’occasione per ringraziare Paolo Bellino, il direttore generale di RCS Sport, con cui abbiamo concordato una strategia social ad hoc, e il direttore del Giro, Mauro Vegni per la collaborazione”.
Il 5 maggio la partenza dalla Sardegna con rientro sulla penisola dopo due tappe in Sicilia. Il 28 l’arrivo finale a Milano per la 76^ volta. Prima tanto sud e un viaggio attraverso un’Italia tutta da scoprire. La Corsa Rosa renderà omaggio a tanti Campioni (Bartali, Coppi, Pantani per citarne alcuni) e luoghi che hanno fatto la storia del Paese senza dimenticare la sua anima solidale.
In programma 6 tappe per velocisti, 8 di media difficoltà, 5 di alta difficoltà e 2 a cronometro (67,2 chilometri totali) compresa quella che chiuderà il Giro, dall’Autodromo di Monza al Duomo di Milano. Lo Stelvio sarà la Cima Coppi.
Dalla Sardegna a Milano attraverso città, luoghi e persone che hanno fatto la storia dell’Italia e della Corsa Rosa. Il Giro d’Italia edizione 100 non sarà solo una manifestazione sportiva ma anche un evento culturale e sociale che porterà alla ribalta internazionale l’Italia con le sue tradizioni, i suoi valori e il “Made in Italy”.
Il Giro non dimentica la sua anima solidale con iniziative a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto 2016. “Amore Infinito” è il nuovo claim che guiderà tutte le iniziative di comunicazione del Giro d’Italia.
Il gran finale. La cronometro finale di 28 chilometri, con partenza dall’Autodromo Nazionale di Monza e arrivo posto davanti al Duomo di Milano, potrebbe rimescolare le carte ma certamente incoronerà il vincitore di questa storica edizione.