di Marco Ginanneschi
Il Cda di Caltagirone Editore che edita i quotidiani il Messaggero, il Mattino, il Nuovo Quotidiano di Puglia, il Gazzettino, il Corriere Adriatico, Leggo, ha approvato i risultati dei primi nove mesi dell’anno con ricavi pari a 110,4 milioni di euro, in flessione del 7% rispetto ai 118,7 milioni dello stesso periodo del 2015, un utile ante imposte negativo per 4,5 milioni di euro (positivo per 1,1 milioni nel corrispondente periodo 2015) e un margine operativo lordo negativo per 2,5 milioni (positivo per 683 mila euro al 30 settembre 2015). A renderlo noto la società, spiegando che i “risultati risentono della congiuntura negativa del settore nonché degli effetti negativi delle mancate uscite dei quotidiani a seguito di alcuni giorni di sciopero del personale poligrafico”.
Il risultato operativo ha registrato un saldo negativo pari a 8,6 milioni di euro (negativo per 5,8 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2015) al netto di ammortamenti e svalutazioni, , mentre il risultato netto della gestione finanziaria è stato positivo per 4,1 milioni di euro (positivo per 6,9 milioni di euro nel corrispondente periodo 2015) e comprende dividendi ricevuti su azioni quotate ed il saldo netto fra proventi e oneri finanziari. Inoltre, la posizione finanziaria netta è positiva per 125,9 milioni di euro e si è incrementata di circa 2,9 milioni di euro rispetto al dato al 31 dicembre 2015 mentre il patrimonio netto si attesta a 497,2 milioni di euro (559,9 milioni di euro al 31 dicembre 2015). “Il decremento è sostanzialmente dovuto alla valutazione al fair value delle partecipazioni in alcune società quotate detenute dal Gruppo”, spiega la società.