MENU
22 Novembre 2024 14:05

Scontro treni in Puglia. Per la Procura di Trani: “Blocco telefonico obsoleto, violate norme di sicurezza”

Si esaminano le scatole nere, probabilmente nuovi iscitti nel regitro degli indagati

CdG palazzo giustizia traniIl “blocco telefonico” a cui veniva affidata la sicurezza sulla tratta ferroviaria Corato-Andria,  sulla quale, il 12 luglio scorso avvenne lo scontro frontale tra due convogli di Ferrotramviaria che provocò 23 morti e 50 feriti , è  talmente obsoleto da non essere più riconosciuto neanche come sistema di sicurezza . E’ quanto ha accertato e valutato la Procura di Trani che ritiene che il ricorso al blocco telefonico sia a dir poco in contrasto con la normativa vigente.

La società Ferrotramviaria, utilizzando il sistema  del blocco telefonico  “obsoleto e non sicuro” per controllare la sicurezza sulla linea Corato-Andria, ha violato la normativa sulla sicurezza sul lavoro ai danni sia dei propri dipendenti sia dei numerosissimi passeggeri dei treni. Ne è convinta la Procura di Trani che ha disposto ed avviato nuovi  accertamenti su questo ulteriore filone investigativo. La nuova contestazione fa parte del fascicolo d’indagine sul disastro ferroviario.

La Procura di Trani conferirà a giorni l’incarico a suoi consulenti  per esaminare, attraverso l’accertamento tecnico irripetibile, la scatola nera di uno dei due treni ed i computer Apple sequestrati alla società ferroviaria. Non è escluso che, trattandosi di un esame irripetibile, venga notificato l’avviso di garanzia a nuovi indagati oltre ai sei già sottoposti ad indagine: Gloria Pasquini la presidente di Ferrotramviaria, il direttore generale Massimo Nitti  ed il direttore di esercizio Michele Ronchi ,  nonchè Nicola Lorizzo il capotreno del regionale partito da Andria, , e i due capistazione di Andria e Corato, Vito Piccarreta e Alessio Porcelli.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito