MENU
25 Novembre 2024 11:49

Inchiesta “Free Pass”. La Guardia di Finanza di Bari effettua tre arresti, oltre 100 indagati in provincia

Un'associazione per delinquere forniva false assunzioni per consentire il rilascio del permesso di soggiorno

CdG GdF Bari accertamentiI Finanzieri della Tenenza di Altamura comandati dal Ten. Lucia Lacalamita stanno eseguendo una vasta operazione di Polizia giudiziaria che ha portato all’arresto di 3 persone (1 in carcere e 2 agli arresti domiciliari) nonché alla denuncia di oltre 100 indagati. I provvedimenti cautelari emessi a firma del G.I.P. Dott.sa Alessandra Piliego del Tribunale di Bari ,  costituiscono l’epilogo dell’indagine denominata “Free Pass”, coordinata dal pm Dott. Fabio Buquicchio della Procura della Repubblica di bari , nei confronti dei titolari di uno studio di consulenza e di un imprenditore altamurani. Agli arrestati sono stati contestati i reati di associazione per delinquere, truffa aggravata a danno dell’I.N.P.S., nonché la violazione della normativa sul rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno.

In particolare, i titolari dello studio professionale, avvalendosi della propria struttura organizzativa, avrebbero creato e promosso un’articolata e stabile attività di favoreggiamento alla permanenza, in condizioni di illegalità, di numerosi cittadini extra- comunitari, sul territorio nazionale. Gli esiti investigativi hanno dimostrato come i professionisti, unitamente al titolare di una ditta individuale rilasciavano false assunzioni e relative buste paga, in cambio di lauti compensi. Il beneficiario era così in grado di esibire tali attestazioni al fine di ottenere alternativamente il permesso di soggiorno ovvero i benefici e le agevolazioni concesse in caso di sopraggiunta disoccupazione.

Fondamentale era il contributo fornito dall’imprenditore compiacente che formalizzava le numerose assunzioni presso la propria ditta e che, sin da subito, hanno insospettito i militari. La realtà imprenditoriale, infatti, non era tale da giustificare l’impiego di centinaia di dipendenti: così, a fine mese, erano i falsi assunti a pagare il datore di lavoro, in cambio delle preziose buste paga. Il danno per l’I.N.P.S. è stato quantificato in circa € 225.000.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il M5s come gli altri partiti: via il garante e il limite dei due mandati. Il "trasformismo" di Conte
Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità
Cerca
Archivi
Il M5s come gli altri partiti: via il garante e il limite dei due mandati. Il "trasformismo" di Conte
Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
Il cielo è sempre più blu: l'Italia vince di nuovo la Coppa Davis
Max Verstappen è campione del mondo di F1. Russell vince il Gran premio di Las Vegas
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo

Cerca nel sito