Brillante operazione degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Taranto che sono riusciti nel pomeriggio di ieri a rintracciare e recuperare più di duecento delle maioliche risalenti al ‘600 rubate il sabato precedente dall’antico palazzo “Marchesa De Baumont Bonelli” nella città vecchia di Taranto . I ladri avevano divelto il pavimento all’interno del salone di un appartamento ubicato nell’ antico palazzo e nel frangente avevano anche portato via un orologio a pendolo, due candelabri in bronzo del 1800 ed un vaso in ceramica di fattura grottagliese risalente ai primi anni del secolo scorso.
Le indagini iniziate immediatamente dopo la denuncia del proprietario dell’appartamento, hanno fatto convergere gli indizi verso un 57enne residente a Laterza, con a carico precedenti specifici, quale possibile ricettatore della refurtiva. A conferma di quanto sospettato nel corso della perquisizione presso la sua abitazione, i poliziotti hanno recuperato all’interno di un garage attiguo alla casa, accatastate in cassette di legno e plastica, oltre 1.300 mattonelle di maiolica di vari disegni, tra le quali anche 242 piastrelle identiche a quelle oggetto di furto. Alcune di queste presentavano ancora i residui del materiale per la posa in opera, altre, invece, risultavano già ripulite e probabilmente pronte per essere rivendute.
Le maioliche ritrovate , risalenti ad un periodo storico compreso tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900, a seguito della catalogazione sono risultate riconducibili a diversi tipi di pavimentazione. Dopo il riconoscimento le piastrelle rubate la notte del 28 gennaio, sono state restituite al legittimo proprietario, mentre Il 57enne di Laterza (TA) , è stato denunciato per ricettazione. all’ Autorità Giudiziaria competente
Ulteriori indagini sono in corso finalizzate per accertare se le altre maioliche ritrovate possano essere state depredate in altri edifici storici, per risalire ai proprietari delle altre maioliche rinvenute, e per recuperare gli altri oggetti rubati mancanti all’appello della refurtiva ritrovata