L’ex sindaco di Brindisi Mimmo Consales è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione per abuso d’ufficio e assolto dai reati di concussione e truffa.
Insieme a Consales è stato condannato anche Alessio Vincitorio, a un anno e un mese di reclusione. A entrambi è stato concesso il beneficio della pena sospesa. Assolto dal Tribunale Sabino Porro l’ex socio storico di Consales, . Clamorosa assoluzione anche per l’ex direttore di Equitalia a Brindisi , Giuseppe Puzzovio, che nel frattempo era stato rimosso dall’incarico a capo della sede brindisina dell’agenzia di riscossione. Anche per il dirigente il pm aveva chiesto la condanna a più di sei anni.
I giudici hanno ritenuto sussistente solo il reato di abuso d’ufficio in relazione all’affidamento del servizio di rassegna stampa e call center alla News sas, società di cui Consales aveva ceduto le quote a Vincitorio, da parte del Comune.
Il Tribunale di Brinidisi ha invece deciso l’assoluzione “perché il fatto non sussiste“, accogliendo le osservazioni delle difese sostenute dagli avvocati Massimo Manfreda, Michele Laforgia e Carmelo Molfetta, in merito alle accuse più gravidi truffa e di concussione secondo le quali Puzzovio avrebbe costretto i dipendenti di Equitalia a mettere a disposizione i propri conti correnti, per consentire all’ex sindaco di versare il denaro non tracciato, accuse per quali il pm Giuseppe De Nozza ( a lato nella foto) aveva chiesto una condanna a sei anni e dieci mesi di reclusione.