Beni per un valore complessivo di circa 200mila euro, riconducibili a Giuseppe Cellini, 42enne di Massafra, arrestato con l’accusa di usura l’8 settembre del 2012, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza in applicazione del Codice antimafia. A seguito di ulteriori approdonditi accertamenti patrimoniali eseguiti sul conto del Cellini e su quello dei suoi familiari è stata accertata una notevole sproporzione tra il valore economico dei beni nella sua disponibilità ingiustificata, ed i redditi dichiarati.
La Guardia di Finanza ha sequestrato un motociclo e disponibilità finanziarie depositate su conti correnti bancari e postali. Il decreto è stato emesso dal Tribunale di Taranto a seguito delle indagini che portarono all’arresto di Cellini e di un 32enne. I due, secondo gli inquirenti, avrebbero prestato denaro con una richiesta di interessi che oscillava dal 70% al 120%.