“I manifestanti, contravvenendo alle prescrizioni della Questura, tentarono più volte di forzare lo schieramento di Polizia – precisa il comunicato della Questura – in quei frangenti dai più facinorosi furono lanciati oggetti pericolosi verso il dispositivo di sicurezza e colpito un dirigente della Polizia di Stato. Soltanto grazie alla elevata responsabilità e professionalità delle forze dell’ordine furono scongiurate conseguenze ulteriori e più gravi rispetto a quanto accaduto”
“Indagati anche quanti sono stati riconosciuti responsabili dell’accerchiamento nei confronti dell’on. Michele Pelillo, parlamentare jonico il quale, insieme al al termine della cerimonia al museo recandosi a piedi verso la Prefettura, era stato raggiunto da oggetti lanciati da alcuni manifestanti” conclude il comunicato della Questura.
Tra gli indagati compaiono Ernesto Palatrasio e Margherita Calderazzi, due coordinatori dello Slai Cobas, e l’ex-sindacaliusta della Fiom (accompagnato all’uscita dal sindacato qualche anno fa) Cataldo Ranieri. a capo del “Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensantì“
Il commento dei Liberi e Pensanti ? Eccolo: “Vogliamo gridare a tutta la città che ci riconosciamo pienamente in quest’azione e che la ripeteremmo all’infinito“. Noi invece siamo felici che finiscano sotto processo. E loro sanno molto bene il perchè….