ROMA – Il forte vento proveniente dai quadranti settentrionali aveva spinto il materassino su cui si trovavano due bagnanti in località Campomarino di Maruggio (Taranto) troppo al largo, non consentendo loro di riguadagnare la costa. La scena veniva osservata dagli assistenti bagnanti di un vicino lido balneare, consentiva agli stessi di allertare immediatamente la Sala Operativa della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Taranto tramite numero 1530, facendo scattare i soccorsi.
I due bagnanti, un uomo ed una donna, giovani turisti campani poco meno che trentenni, avevano infatti perso il controllo del proprio materassino che a causa delle intense raffiche di vento veniva rapidamente sospinto sempre più verso il largo senza che gli stessi avessero possibilità di riguadagnare con le proprie forze la riva.
Veniva quindi disposto l’immediato invio sul posto una motovedetta temporaneamente dislocata presso il dipendente Ufficio locale marittimo di Campomarino, in relazione al periodo estivo, per far fronte alle esigenze di soccorso e polizia marittima di quel tratto di costa di giurisdizione notoriamente molto frequentato da bagnanti, villeggianti ed unità da diporto. In soli sette minuti l’unità riusciva a raggiungere il materassino, nel frattempo portato dal vento a quasi un chilometro dalla costa, recuperando a bordo i due bagnanti, in buone condizioni di salute.
L’episodio offre l’occasione per ribadire la necessità di mantenere un approccio prudenziale a mare, anche per quanto riguarda episodi del tipo di quello accaduto a Campamarino, verificatisi in gran numero nel corso della corrente stagione estiva, fortunatamente sino ad ora tutti risolti senza alcuna conseguenza, se non un forte spavento.