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22 Novembre 2024 19:34

Ricordate la Noemi di Berlusconi ? Sposata a giugno, separazione ad ottobre con 6mila euro al mese

Lei una ragazza amante nella danza e poi aspirante showgirl. Successivamente "militante" di Forza Italia che le cronache giornalistiche rivelarono essere in contatto con l'allora Cavaliere ed il suo entourage fin dalla minore età. Lui, Vittorio Romano 36 anni , secondogenito dei noti e riservati Vichy de Dalmases e di suo padre Valerio Romano , imprenditore dell'alta borghesia napoletana, con casa sulla collina Posillipo località preferita dalla "Napoli che conta".

ROMA –  Un divorzio da record. Una coppia che scoppia ormai non fa notizia: ma questa non è mai stata una coppia qualsiasi. Lei, Noemi 26 anni e tante vite alle spalle, prima “Papi girl” protagonista della sconvolgente storia del “Casoriagate” di Berlusconi, originaria di una modesta famiglia di Portici con la madre casalinga, ma amante della bella vita, ed un padre che aveva avuto qualche problemino con la giustizia, e che si spacciava per essere stato l’autista di Craxi. Incarico falso chiaramente . Una ragazza amante nella danza e poi aspirante showgirl. Successivamente “militante” di Forza Italia che le cronache giornalistiche rivelarono essere in contatto con l’allora Cavaliere ed il suo entourage fin dalla minore età.

Lui, Vittorio Romano 36 anni , figlio dell’alta borghesia napoletana, secondogenito dei noti e riservati Vichy de Dalmases, signora della nobiltà spagnola prestata alla mondanità napoletana, e di suo padre Valerio Romano , imprenditore con con un passato da campione di vela, case sulla collina Posillipo località preferita dalla “Napoli che conta” , a Capri e Cortina.

Il loro incontro sette anni fa, quando Noemi aveva solo 19 anni, osteggiata dalla famiglia di lui, che non accettava la relazione del figlio con il passato di Noemi. Ma dopo poco arrivano i due figli della coppia, e gli asti svaniscono nel nulla . Alla fine, lo scorso 23 giugno il matrimonio e l’ingresso in società della giovane coppia . Un “Sì” celebrato con grande sfarzo, con 200 invitati trasportati con le barche da Capri alla baia di Recommone, a Nerano.

Una baia completamente ‘requisita’ per Noemi e lo sposo, sul mare blu della costiera amalfitana. Invitati tutti rigorosamente con dress code bianco, e tavoli vestiti di lino, cristalli e rami di fiori d’arancio. Orchestra swing e discoteca notturna. Menu a base di crudi e pesce del Golfo ma tutto innaffiato di Moet & Chandon Imperial. Ci sono, naturalmente, i piccoli figli degli sposi , Beatrice Vittoria e Valerio, nel ruolo di perfetti paggetti con fiori tra i capelli. Era convinta di avercela fatta Noemi, di aver vinto ancora lei. L’ex “Papi Girl”  non era più solo Noemi Letizia. Era diventata la signora Romano,  una famiglia alto borghese di Napoli.

Subito dopo l’estate l’amore si esaurisce ed arriva la decisione di Noemi . La separazione siglata il 23 settembre. Alle spalle gli ultimi momenti di liti e rancori. Dopo la rabbia incontrollata di lui alla decisione di lei di separarsi, e la rabbia sfociata venti giorni fa in una difficile serata costellata da reciproche accuse e violenza verbale, culminata con l’intervento della Polizia chiamata ad intervenire nella loro casa di Mergellina. Dopo la “sceneggiata” alla napoletana finita suo giornali i due  decidono con le rispettive famiglie, che quanto accaduto sarebbe stata l’ultima notorietà. E così  nessuno dei due presenta denuncia per lesioni. Game over.

“Io non l’ho mai picchiata”, si difende Vittorio Romano, che aspirava ad una carriera politica in lista con Forza Italia, dopo essere stato insieme con Noemi Letizia ospite di Silvio Berlusconi a Villa San Martino ad Arcore , quando l’ex premier aveva battezzato uno dei loro bambini. Lei cambia versione, e diplomaticamente ammorbidisce lo scontro: “Vittorio non è violento – dice – ma le cose finiscono“.

Vengono fuori le ragioni della famosa litigata notturna fra i due  quella sera:  l’ esplosione di un risentimento. Vittorio Romano racconta: “Noemi aveva postato delle foto di una cena tra amici in cui si festeggiava la separazione, eppure siamo ancora per poco in casa insieme“. Dopodichè in tempi record, la volontà di raggiungere un accordo che i familiari di lui consideravano “urgentissima: per il bene di due bimbi“. Da qui  la cosiddetta “negoziazione assistita”  procedura urgente, prevista dal nuovo diritto matrimoniale del 2014, che consente alle coppie  di chiudere subito il proprio matrimonio, assistiti avvocati, e concordare quello che resta da dividere:affidamento dei figli,  mantenimento, i conti di famiglia. In sintesi questo l’accordo raggiunto dai rispettivi legali : circa 6mila euro al mese,  comprendenti i 1.200 euro per affitto della residenza sulla collina Posillipo con vista sul mare, e i 3mila versati da lui , oltre a tutte le spese extra relative ai figli. Più i gioielli, ed i regali matrimoniali ricevuti.

Adesso è arrivata l’ufficialità della separazione, e ci sono tutti i documenti inviate al giudice. Noemi Letizia e Vittorio Romano si sono separati con un accordo consensuale, che per fortuna tutela sopratutto i due piccoli bambini nati dalla loro unione , ed il riconoscimento a Noemi di alimenti per farla stare tranquilla, ma certamente nulla in confronto alla separazione fra Silvio Berlusconi e Veronica Lario, in cui la giovane Noemi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Adesso la coppia napoletana aspetta soltanto l’ok finale che dovrà avere il semaforo verde dal pubblico ministero. E dopodichè  saranno divorziati.  Un divorzio che i due protagonisti e le rispettive famiglie hanno preferito soft ed equilibrato, nonostante la giovane età della coppia “scoppiata”.

Silvio Berlusconi e l’ex-moglie Veronica Lario

Un matrimonio durato novanta giorni che entrambi gli (ex)sposi non vedono l’ora di dimenticare. La vita di questa ex ragazzina esposta sin troppo alla ribalta, diventata mamma, che ora lei sostiene di desiderare un’altra vita. “Voglio fare imprenditrice. Voglio essere finalmente solo me stessa, voglio pensare al mio futuro“, dice Noemi agli amici più intimi. Ha già costituito una società per gestire un esercizio di pizzeria e ristorazione a ridosso di piazza Bovio a Napoli.

Nell’aprile del 2011 Noemi Letizia aveva presentato una collezione di costumi da bagno  che portavano la sua firma. Una collezione che avrebbe dovuto lanciarla nel mondo della moda. Aveva registrato il marchio «Noemi L.» con una fatina stilizzata come logo, con cui avrebbe dovuto lanciare prima il suo profumo e poi la linea di abbigliamento “per donne che vogliono essere chic ma casual“, presentata in conferenza stampa a Milano, ma mai visti nei negozi. Infine il flop con la linea di costumi da bagno.  Poi, dopo di allora, più nulla.

Adesso l ‘ex ragazza che ebbe Berlusconi come ospite d’onore al suo 18esimo compleanno e fece esplodere così il “Casoriagate” nell’aprile del 2009, adesso ha 26 anni e può già vantare un matrimonio di lusso alle spalle. Un addio  vagliato nelle ultime settimane, dagli ambienti paralleli ed influenti e che si muovono alle loro spalle: gli affari, ma anche politica. Una fine troppa rapida di quei sentimenti per non essere aiutati a dividersi. Come qualcuno ha detto: “Sposi a giugno. Stranieri ad ottobre

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