MENU
22 Novembre 2024 11:15

Una nuova veste grafica per La Repubblica

Da oggi sarà disponibile in edicola una versione tutta nuova del giornale nato nel 1976. Un nuovo carattere, Eugenio, una nuova impaginazione e una applicazione dedicata agli approfondimenti: sono questi gli ingredienti che lanciano Repubblica nel futuro

ROMA – Un giornale “che sa scegliere” e che “in un paese in cui sembra prevalere il populismo” sa approfondire e analizzare i temi. A 41 anni dalla sua fondazione, la Repubblica si rinnova nei contenuti e nella veste a partire da oggi e, come sottolineato dal direttore Mario Calabresi alla presentazione alla Nuvola di Fuksas a Roma, punta a catturare l’attenzione di nuovi lettori che lasciano la carta perché “pensano che l’informazione sia ovunque e sia gratuita“.

 

 

Da oggi sarà disponibile in edicola una versione tutta nuova del giornale nato nel 1976. Un nuovo carattere, Eugenio, una nuova impaginazione e una applicazione dedicata agli approfondimenti: sono questi gli ingredienti che lanciano Repubblica nel futuro. “Cambiamo perché fa parte della nostra storia”, ha commentato il direttore Mario Calabresi durante la presentazione tenutasi al centro congressi ‘La Nuvola’, a Roma

Scalfari, nuova Repubblica ritorno alle origini – “La nuova Repubblica è un po’ un ritorno alle origini, in chiave moderna. Anche il carattere utilizzato assomiglia a quello degli albori“. Così Eugenio Scalfari fondatore di la Repubblica alla presentazione alla Nuvola del quotidiano che sarà in edicola da oggi in versione rinnovata. Il cambiamento arriva 41 anni dopo la sua nascita. “Penso che abbia senso oggi continuare a puntare su un giornale di carta – ha affermato Scalfari -. Leggere su carta è diverso da leggere sul web, perché consente di approfondire e analizzare i fatti. Guardare al passato e al futuro, non solo al presente“. “Credo – ha aggiunto – che la carta potrà tornare a risalire. Siamo arrivati al punto più basso: ora o si muore o si risale. Io penso che si possa tornare a crescere, non ai livelli di prima della crisi ma almeno a metà strada“.

La prima pagina della nuova Repubblica

Al collega ed amico direttore Mario Calabresi, ed a tutti i colleghi de La Repubblica vanno i nostri più sinceri auguri e complimenti per  essere stati capaci di realizzare un cambiamento  ad un giornale che ha cambiato e migliorato il mondo dell’informazione in Italia.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito