MENU
3 Luglio 2024 13:24
3 Luglio 2024 13:24

Stalking, arrestato Paolo Castelluccio vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata

Paolo Castelluccio accusato di atti persecutori, violenza privata e minacce nei confronti di una donna con cui ha avuto una relazione sentimentale più volte interrotta e ripresa, si trova ora in carcere. Oggi l'udienza di convalida dell'arresto

POTENZA – Il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata Paolo Castelluccio è stato arrestato con l’accusa di stalking nei confronti di una donna e ora si trova in carcere. Castelluccio è accusato di atti persecutori, violenza privata e minacce nei confronti di una donna con cui ha avuto una relazione sentimentale più volte interrotta e ripresa.

Raffaele Fitto (al centro) e Paolo Castelluccio   

Castelluccio, eletto nel 2013 con la lista del Pdl, risulta iscritto al gruppo consiliare di Forza Italia ma durante la campagna elettorale per le recenti elezioni politiche ha annunciato di aderire a “Noi con l’Italia il movimento che fa capo a Raffaele Fitto, Lorenzo Cesa, Maurizio Lupi ed Enrico Costa.

Secondo quanto si è appreso  è prevista per oggi l’udienza di convalida dell’arresto eseguito dalla Polizia.    Castelluccio, 59 anni,  imprenditore agricolo di Policoro (Matera),eletto nel 2010, quando era in carica il precedente Consiglio regionale della Basilicata,  venne coinvolto cinque anni fa  nella “Rimborsopoli” lucana. Il 24 aprile 2013 gli fu notificato un divieto di dimora  riferito a rimborsi indebitamente percepiti tra il 2010 e il 2011, con l’impossibilità di soggiornare a Potenza.  Divieto di dimora  che fu successivamente revocato il 17 maggio del 2013, ma in seguito gli fu notificata dalla Digos la sospensione dall’attività consiliare per il periodo tra il 24 aprile e il 17 maggio 2013. Il processo di primo grado è ancora in corso.

Nel 2016, per la stessa vicenda sui rimborsi, il consigliere regionale venne poi condannato dalla Corte dei Conti per un danno erariale di circa 6mila euro. Nella sorpresa generale di chi lo conosce bene e lo descrive come persona “incapace di fare del male“, il nome di Castelluccio è ritornato alla ribalta nazionale per una storia di stalking ,  una vicenda dai contorni ancora tutti da definire.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Dia e Carabinieri, 25 arresti per mafia ad Aprilia: il sindaco Principi arrestato ai domiciliari
Arrestato titolare azienda che sfruttava il bracciante morto a Latina. Per il Gip: "Condotta disumana"
Inchiesta cooperative, la moglie del deputato Soumahoro torna in libertà
Il processo Pier Camillo Davigo. La sentenza di appello conferma la condanna di 1° grado.
Ancora una volta i magistrati si sentono degli intoccabili: imputazione coatta per i giornalisti Milo Infante e Angelo Maria Perrino per il caso Denise
Imputati quattro avvocati componenti della commissione elettorale per il Consiglio dell'Ordine di Taranto
Cerca
Archivi
Dia e Carabinieri, 25 arresti per mafia ad Aprilia: il sindaco Principi arrestato ai domiciliari
Torna “Forum in Masseria”, la sesta edizione della rassegna economica condotta da Bruno Vespa
Arrestato titolare azienda che sfruttava il bracciante morto a Latina. Per il Gip: "Condotta disumana"
La Regione Puglia chiede di costituirsi parte civile nel processo dell'inchiesta "Codice Interno".
Meloni ai dirigenti FdI: "Fuori chi vuole farci tornare indietro, niente spazio a razzismo o antisemitismo. Abbiamo già fatto i conti con il Ventennio"

Cerca nel sito