Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è dimesso e ha lasciato il Quirinale dopo quasi nove anni. Venne eletto al Colle il 15 maggio 2006 per la prima volta , il 20 aprile 2013 per la seconda accogliendo l’invito ricevuto da un ampio schieramento parlamentare, in difficoltà nella scelta del successore. Napolitano, che compirà novant’anni a giugno, è stato il primo presidente eletto per due mandati nella storia della Repubblica italiana. Si chiude così la presidenza più lunga della Repubblica. “Sono contento di tornare a casa“, ha confidato ieri ad una bambina Napolitano, “il Paese resti unito e sereno“, il suo ultimo messaggio agli italiani.
Iniziano intanto a circolare intanto le ipotesi su chi potrebbe diventare il prossimo capo dello Stato. Tra i nomi, c’è Mario Draghi attuale presidente della Banca Centrale Europea , che proprio mercoledì mattina, in un’intervista alla Zeit, ha ribadito però di non voler succedere a Napolitano: “È un grande onore naturalmente per me essere preso in considerazione, ma non è il mio lavoro”.