ROMA – Il Reparto Prevenzione Crimine Puglia settentrionale della Polizia di Stato, è ormai una realtà a San Severo (Foggia) dove stamane, in via Guareschi, è stata inaugurata la sede alla presenza, del ministro degli Interni Marco Minniti e del Capo della Polizia prefetto Franco Gabrielli.
Lo scorso febbraio il Ministero dell’ Interno aveva accolto le richieste del sindaco di San Severo, Francesco Miglio, che aveva lanciato l’allarme dopo che il 5 marzo 2017 erano stati sparati colpi di pistola contro alcuni mezzi della polizia parcheggiati, uccisa una coppia, marito e moglie (il 24 maggio 2017) in una profumeria, probabilmente nel corso di un regolamento di conti tra bande criminali.
“Avevamo detto che la risposta ci sarebbe stata e sarebbe stata durissima, la nostra presenza qui, quella dello Stato, si è ulteriormente e decisamente rafforzata“. Il ministro ha ricordato le promesse fatte all’indomani del 9 agosto del 2017 quando a San Marco in Lamis, a 20 km da San Severo, vennero uccisi in un agguato il boss Mario Luciano Romito; il suo autista e cognato, Matteo De Palma, e due contadini, eliminati perché testimoni scomodi: i fratelli Luigi e Aurelio Luciani.
Il sindaco Miglio davanti alla recrudescenza della criminalità, iniziò uno sciopero della fame – insieme ad alcuni rappresentanti della sua amministrazione – per essere ascoltato dal ministro. Migliaia di cittadini scesero in piazza per chiedere più sicurezza. Lo stabile di via Guareschi è di proprietà del Comune, che l’ha messo a disposizione gratuitamente.