MENU
25 Novembre 2024 01:58

“Nel 2019 cattureremo Matteo Messina Denaro”

Così il procuratore De Raho su Gnewsonline.it, nuovo quotidiano online del Ministero della Giustizia

ROMA – “Il 2019 sarà l’anno della cattura di Matteo Messina Denaro”. Questo è il monito lanciato dal procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Federico Cafiero De Raho, in un’intervista a www.Gnewsonline.it, il nuovo quotidiano d’informazione online del Ministero della Giustizia.

In un colloquio con Massimo Filipponi, il procuratore De Raho ha fatto il bilancio del suo primo anno alla guida della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, evidenziando i risultati ottenuti e valutando i provvedimenti legislativi adottati in materia di lotta alla corruzione e quelli che favoriranno l’ingresso di nuovi magistrati e di personale amministrativo nella macchina della Giustizia.

De Raho si è anche soffermato sulle figure e sugli insegnamenti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ricordando come l’intuizione dei due magistrati abbia modificato profondamente e potenziato le tecniche di indagine e di contrasto alla criminalità organizzata. Sulla latitanza del boss Messina Denaro, il procuratore ha dichiarato: “Le reti che lo attorniano e che lo sostengono sono sempre numerose ma di volta in volta, mese dopo mese, si interviene tagliandole. Così facendo ci si avvicina all’obiettivo e credo che il 2019 sarà proprio l’anno della fine della sua latitanza”.

“È la prima delle novità di questo 2019 e vogliamo che Gnews diventi un punto di riferimento per l’informazione nell’ambito della giustizia, che lo faccia avendo come bussola i principi del giornalismo e la conseguente autonomia che questi portano con sé. Anche per questa ragione vorremmo che fosse uno spazio di dibattito e cominciamo subito ospitando nelle nostre colonne i contribuiti di alcuni degli attori principali della giustizia” si legge nell’editoriale.

Su Gnewsonline.it si possono trovare gli interventi di Andrea Mascherin, presidente del Consiglio Nazionale Forense, Antonio De Notaristefani, presidente dell’Unione delle Camere Civili, Francesco Minisci, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati e Gian Domenico Caiazza, presidente dell’Unione delle Camere Penali.

“Quello di oggi è, quindi, un ulteriore passo concreto che compiamo per attuare quell’apertura delle porte di via Arenula già intrapresa dal ministro Alfonso Bonafede. E per farlo abbiamo un nuovo strumento, creato grazie alla collaborazione fra l’Ufficio stampa e la Direzione generale per i Sistemi informativi automatizzati del Ministero. Il quotidiano sarà gestito dall’Ufficio stampa e informazione di via Arenula. Chiunque volesse collaborare può scrivere all’indirizzo email ufficio.stampa@giustizia.it per sottoporre le sue proposta. Noi ci siamo. Un buon anno a tutti i lettori” conclude l’editoriale.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità
Il maltempo si sposta verso sud, neve sull'Appennino
Cerca
Archivi
Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
Il cielo è sempre più blu: l'Italia vince di nuovo la Coppa Davis
Max Verstappen è campione del mondo di F1. Russell vince il Gran premio di Las Vegas
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"

Cerca nel sito