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23 Novembre 2024 00:33

Il M5S scompare dal consiglio comunale di Taranto: Francesco Nevoli si è dimesso

Nevoli non utilizza molte parole, spiegazioni per motivare la sua decisione improvvisa di lasciare la politica. Un silenzio che però fa molto rumore lasciando il M5S a Taranto senza consiglieri comunali,  dopo che anche l'altro consigliere comunale Massimo Battista aveva lasciato il movimento in maniera più "rumorosa"

TARANTO – Francesco Nevoli, ha deciso di chiudere la sua avventura politica nel Movimento 5 Stelle a Taranto, dove era stato candidato-sindaco, spiegandolo con un post su Facebook,  . “La mia esperienza da portavoce del MoVimento 5 Stelle finisce qui: ho appena rassegnato le dimissioni da consigliere comunale. Ringrazio tutti coloro che hanno riposto (anche per un solo istante) fiducia nel mio impegno politico. Torno a dedicarmi a tempo pieno alla mia professione, ai miei studi di approfondimento del diritto e ai miei affetti familiari, fonti insostituibili di gratificazione personale“.

Non utilizza molte parole, spiegazioni per motivare la sua decisione improvvisa di lasciare la politica. Un silenzio che però fa molto rumore lasciando il M5S a Taranto senza consiglieri comunali,  dopo che anche l’altro consigliere comunale Massimo Battista aveva lasciato il movimento in maniera più “rumorosa”.  La candidatura di Francesco Nevoli aveva ottenuto un importate risultato elettorale, raccogliendo 11.652 preferenze (il 12,43% dei votanti).

Scorrendo la lista del M5s al Comune di Taranto sarà Rita Corvace, la seconda candidata più suffragata  con 635 voti, arrivata dopo il primo degli eletti, Massimo Battista,  chiamata a subentrare in consiglio comunale al posto di Nevoli.  La Corvace già da oggi potrebbe accettare l’incarico, ma non è da sottovalutare la circostanza che sia anche lei ritenuta “organica nel  movimento” Liberi & Pensanti , e  secondo fonti interne ai Liberi & Pensanti , la Corvace lascerebbe il M5S passando da “indipendente” al gruppo misto, accanto a Massimo Battista e così di fatto la presenza del Movimento 5 Stelle nel consiglio comunale di Taranto scomparirebbe del tutto.

La Corvace mentre lottava contro un cancro, si è sempre manifestata favorevole alla chiusura dello stabilimento dell’ ex-Ilva di Taranto,  urlandolo anche dal palco dell’ultimo concertone del Primo Maggio a Taranto, ed è quindi impensabile che possa condividere un percorso politico all’interno del M5s. La campagna elettorale del M5s per il Comune di Taranto, che portà a Taranto tutti i “big” del Movimento, a partire da Beppe Grillo, Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista, era stata indirizzata sulla chiusura delle fonti inquinanti, bonifica e riconversione, ed era proseguita anche dopo l’elezione ed ingresso in consiglio comunale all’opposizione di Francesco Nevoli e Massimo Battista , perché la partita a quel punto si è trasferita sul palcoscenico nazionale, con le elezioni politiche dello scorso 4 marzo 2018 in cui il M5S aveva raggiunto il 50 per cento delle preferenze con picchi del 70 per cento tra gli operai dello siderurgico.

Ma nello scorso settembre quando si chiuse l’accordo sindacale sotto la guida del governo gialloverde M5s-Lega, quando l’allora candidato premier del M5s, Luigi Di Maio cambiò posizione sull’ex Ilva, oggi ArcerolMittal,  il consigliere comunale Massimo Battista decise per primo di abbandonare il Movimento, restando però in consiglio comunale.  Francesco Nevoli invece restò al suo posto venendo messo sotto pressione per mesi a seguito delle dure contestazioni che arrivavano soprattutto da quella parte di elettorato che si era illuso sulla “promessa” chiusura dello stabilimento siderurgico,    sentendosi tradito dal M5s , così come in molti non perdonavano a Nevoli le sue mancate dimissioni dal movimento grillino .

gli eletti del M5S eletti in Parlamento a Taranto e provincia

Francesco Nevoli ha fatto da parafulmine ai parlamentari M5s che hanno tradito Taranto e che sono scomparsi dalla scena politica. Si è sostituito, da professionista qual è, a chi doveva spiegare il cambiamento del M5s sull’ Ilva. Qui faranno la fine che hanno fatto in Abruzzo” ha commentato ieri alla stampa locale il consigliere comunale  Battista. e secondo lui  “forse la goccia che ha fatto traboccare il vaso è la mancata visita di Di Maio a Taranto, annunciata dopo il 6 settembre dada Nevoli : io stesso avevo chiesto a Di Maio di venire a Taranto già prima della firma dell’accordo. Lo stiamo ancora aspettando“.

Le dimissioni inaspettate di Francesco Nevoli hanno lasciata sorpresa anche la portavoce al consiglio regionale del M5s Antonella Laricchia che ha dichiarato : “Ho scoperto delle dimissioni di Francesco dal suo post Facebook, dunque non ne conosco le ragioni. Mi dispiace moltissimo, perché da quando l’ho conosciuto, ho provato (e provo ancora) per lui molto affetto e stima e ritengo che il suo lavoro all’interno del M5S fosse utile e importante. Spero resti comunque a disposizione delle nostre battaglie, per Taranto e non solo».  La Laricchia nonostante la scomparsa del M5S dal consiglio comunale rilancia (a parole…) su Taranto,  : “Abbiamo fatto molto e c’è ancora molto da fare, soprattutto c’è un progetto in piedi per Taranto che ha bisogno dell’impegno di tutti.Ci riorganizzeremo al più presto al meglio”.

Una cosa è certa: con l’uscita dell’ avvocato Francesco Nevoli dal consiglio comunale di Taranto, la politica locale perde una persona sicuramente competente ed eticamente indiscutibile. Le sue dimissioni dimostrano una coerenza e correttezza che non trova paragoni nell’assise comunale.

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