di Francesca Laura Mazzeo
L’immagine di Pinocchio stretto al centro tra il gatto e la volpe è impressa nella mente di moltissime persone. Questa volta, però, i personaggi del celebre libro di Collodi hanno volti piuttosto noti: Pinocchio è il premier Giuseppe Conte, il gatto e la volpe sono i due vicepremier: Luigi Di Maio e Matteo Salvini. I tre sono ritratti sotto queste sembianze in un murale apparso nella notte a Roma. L’autore? Il solito Tvboy, lo street artist celebre per aver disegnato – tra l’altro – il bacio tra Salvini e Di Maio. E proprio a quell’opera fa riferimento l’artista per annunciare a notte fonda il suo nuovo lavoro, realizzato in piazza della Torretta: “A un anno da Amor populi, torniamo tra i palazzi del potere Roma“, scrive su Twitter.
Il murale fa riferimento alle critiche ricevute dal premier Giuseppe Conte al Parlamento europeo da parte di Guy Verhofstadt. Lo scorso 12 febbraio, a Strasburgo, definì il presidente del consiglio italiano un “burattino” nelle mani di Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Ma il Gatto e la Volpe non è l’unica provocazione che lo street artist, definito il Banksy italiano, ha lanciato la scorsa notte tra i palazzi del potere romano. In via dei Pianellari, troviamo “L’arte è per sempre”, l’opera ironica fa riferimento alla pronta cancellazione da parte dell’amministrazione comunale guidata da Virginia Raggi, di tutte le opere di Tvboy: da “Amor Populi” fino a “Viva le buche, abbasso i murales“, le espressioni artistiche dello street artist, che oggi risiede a Barcellona, sono state tutte censurate.
Il terzo murale, affisso in Vicolo degli Osti, ritrae Papa Francesco che tiene sulle spalle un bambino mentre scrive la frase: “Stop Abuse”. L’opera vuole essere un augurio alla risoluzione di una questione delicata e dolorosa, come quella degli abusi sessuali sui minori da parte di uomini della Chiesa, che per troppo tempo è stato un tabù e che Papa Francesco ha iniziato ad affrontare apertamente all’interno e all’esterno del Vaticano.