MENU
25 Novembre 2024 00:30

Dire “ti sputtanerò in tv” non costituisce una minaccia. Lo ha stabilito la Cassazione

Secondo i giudici della Suprema Corte, non rientra infatti nelle possibilità dell’uomo `comune´ poter decidere i palinsesti televisivi e quindi la minaccia di "scatenare" i media non può spaventare, e quindi lo ha assolto "perché il fatto non sussiste".   

ROMA – La Corte di Cassazione ha cancellato la condanna per minaccia nei confronti del cliente di un avvocato che al culmine di una lite con il suo legale, per divergenze nella gestione di una compravendita, gli aveva detto “ti sputtanerò in tutte le televisioni“.

Secondo i giudici della Suprema Corte, non rientra infatti nelle possibilità dell’uomo `comune´ poter decidere i palinsesti televisivi e quindi la minaccia di “scatenare” i media non può spaventare, e quindi lo ha assolto “perché il fatto non sussiste”.

Per la Corte di Cassazioneil male minacciato non rientrerebbe nella sfera di disponibilità” del singolo individuo che è “sfornito del potere di decidere il contenuto di una trasmissione televisiva e sarebbe privo, comunque, di reale valenza intimidatoria”, tenuto anche conto “delle circostanze del fatto“, ritenuta una vicenda che non interessa nessuno, e “della qualità delle parti”, due  persone normalissime (avvocato e cliente), arrivati ai ferri corti.

Una teoria  condivisa dai supremi giudici che con la sentenza n. 14373, udienza svoltasi il cinque febbraio – evidenziano come “alla frase proferita dall’imputato, sicuramente inurbana e volgare, non può assegnarsi il valore e il significato di una minaccia, posto che il male prospettato non alludendo a una denuncia falsa ma solo all’intenzione di rendere pubblico il comportamento di cui l’imputato si ritiene vittima, e, per altro verso, non rientra nella sfera di disponibilità dell’agente, implicando l’accesso al mezzo televisivo certamente estraneo al potere di controllo dell’imputato”.

(notizia in aggiornamento)

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità
Il maltempo si sposta verso sud, neve sull'Appennino
Cerca
Archivi
Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
Il cielo è sempre più blu: l'Italia vince di nuovo la Coppa Davis
Max Verstappen è campione del mondo di F1. Russell vince il Gran premio di Las Vegas
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"

Cerca nel sito