Il programma serale del ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini ufficializzato su Instagram, mentre Notre Dame veniva inghiottita dalle fiamme
“Dopo una giornata impegnativa e a tratti complicata, fra problemi, processi e soluzioni, mi concedo qualche minuto di relax…😊 Vi abbraccio Amici. #GRANDEFRATELLO”
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte , arrivando a Bruxelles per il vertice sulla Brexit
“Ho detto che sarebbe stato un anno bellissimo: ERA UNA BATTUTA…“
Il segretario nazionale di CasaPound Simone Di Stefano
“E ora dovremo anche sentire la finta costernazione dei globalisti in TV. Siate coerenti, stappate lo spumante! Se crollano i simboli della nostra identità, il vostro sogno si realizza in fretta. Quindi risparmiate le lacrime e dite la verità, al posto di Notre Dame volete una moschea, o un centro commerciale …” (fonte: Facebook)
Lo psichiatra Alessandro Meluzzi e “Primate Metropolita Chiesa Ortodossa Italiana”
Quella di Notre Dame in fiamme “è un’immagine mediatica simile all’11 settembre, troppo perfetta per pensare che sia avvenuta casualmente…” (fonte: Quarta Repubblica, Rete 4)
La teoria del filosofo sovranista Diego Fusaro
“Ieri abbiamo pianto per Notre Dame. Ora dobbiamo capire chi è il responsabile, perché alla favola che sia un incidente può credere solo qualche sprovveduto. Chi è stato, dunque?” (fonte: Facebook)
La parlamentare Fdi Daniela Santanchè
“I pompieri francesi fanno il miracolo e salvano con il cuore il Notre Dame privi di mezzi adeguati. Macron si commuove, ma credetemi, la sua attenzione rimarrà sulla Libia” (fonte: Twitter )
L’eurocandidato Fdi Caio Giulio Cesare Mussolini: “Il bisnipote di Mussolini che punta a Bruxelles: nell’Agro pontino rimpiangono il nonno“
“Ieri ho attraversato l’agro pontino. I figli dei pionieri della bonifica ancora piangono quando raccontano cosa accadde. La storia non è bianco o nero”. (…) Ma il suo manifesto non evoca il fascismo? “No. È un font déco. Il fascismo è solo un’ossessione di tanti ignoranti” (fonte: Corriere della Sera)
Giorgia Meloni dal palco, come Leonida in 300, durante la presentazione delle liste di Fratelli d’Italia per le Europee
“La capitale d’Italia è Roma! Roma! È Roma la capitale d’Italia! Roma deve essere la capitale dell’Unione Europea!“
Il vicepremier Matteo Salvini a margine della festa della Polizia, a Roma
“Io il 25 aprile non sarò a sfilare QUA O LÀ, fazzoletti ROSSI, NERI, GIALLI o BIANCHI. Vado a Corleone a sostenere le forze dell’ordine”
Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli intervistato
Nella lotta all’immigrazione “Salvini senza il sottoscritto non avrebbe potuto fare niente. Ma non vado a dirlo in giro, non mi importa nulla” ( fonte: Accordi e Disaccordi, Nove )
Il cantante Giuseppe Povia
“Se mi hanno mai chiesto di candidarmi? Certo, come no, tutti, da destra a sinistra, una volta addirittura il Movimento per le Autonomie. A sinistra me lo chiesero nel 2009, nell’anno in cui uscì ‘Luca era gay’. Anche Salvini mi chiese di candidarmi con la Lega, dicendomi: tu sei carismatico, mastichi bene la politica e l’economia…” ( fonte: Un Giorno da Pecora, Rai Radio 1)
Il senatore leghista Simone Pillon dopo la condanna subita per diffamazione per aver definito ‘adescatori di minorenni’ l’Arcigay Omphalos, sentenza che lo stesso politico giudica
Diffamazione, Pillon condannato: il senatore non cambia account e su Facebook si fa i complimenti da solo: “FORZA SIMO!”
Ivrea, #Sum03, nella kermesse organizzata da Davide Casaleggio figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle ci si pone l’obiettivo di “capire il futuro”
“C’è un rinascimento che dobbiamo capire come interpretare, su questo voglio lasciarvi con un pensiero che mi citava spesso mio padre. Quello di GIOCHI SENZA FRONTIERE. Dobbiamo avere ben chiaro il nostro obiettivo, e come raggiungerlo senza farci distrarre dai sacchi che ci vengono buttati contro”
L’ex sindaco di Roma Ignazio Marino intervistato da Fabrizio Roncone per il Corriere della Sera, dopo l’assoluzione dalle accuse di peculato e falso
“Ovviamente, è scontato che la mia intervista avrà il richiamo in prima pagina. O no?”
Matteo Orfini commissario Pd di Roma durante l’era Marino, considerato l’ispiratore della manovra che portò alla caduta dell’allora sindaco capitolino. Dopo l’assoluzione di Marino e le tante critiche ricevute, l’ex presidente Pd ha scritto:
“Alcuni, compreso qualche dirigente del Pd, mi chiedono di scusarmi per la scelta di avere sfiduciato Ignazio Marino. Ovviamente non credo di doverlo fare: Marino non era adeguato a quel ruolo, Roma era un disastro” (fonte: Facebook)
Dall’inchiesta che sta facendo tremare il Pd e la giunta regionale umbra: l’accusa, aver messo le mani sulla sanità locale
In un colloquio registrato, il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Perugia Emilio Duca confessa che se fosse intercettato verrebbero fuori “CINQUE REATI OGNI ORA” (fonte: Corriere della Sera)
Da una decina di giorni ministro dell’Interno Salvini e la sindaca di Roma Raggi se le stanno suonando di santa ragione
SALVINI: “Alle ultime elezioni invitai a votare la Raggi, ma ahimè mi confronto ogni giorno con il degrado“. “A Roma un sindaco della Lega? I romani mi dicono ‘daje Matte!‘”. RAGGI: “Magna tranquillo...”. SALVINI: “Io ho magnato molto tranquillo…“. RAGGI: “Salvini parla di tutto in tutte le tv ma mi sembra che non passi mai ai fatti, noi non facciamo tante chiacchiere come lui”. SALVINI: “Roma non è mai stata così sporca, così ferma, così trascurata, caotica e disorganizzata. Il giudizio lo lascio dare ai romani, io lavoro per dare un futuro migliore a questa splendida città“. Sulla Formula E: “Un giorno, ogni tanto Roma è in modo positivo al centro dell’interesse del mondo. Spero lo sia tutti i giorni, e non solo per le metropolitane ferme, la sporcizia, per i topi o il caos delle periferie”. RAGGI: “Fa piacere che Salvini sia passato dal chiedere ‘vagoni della metro senza terroni’ a riconoscere che grazie a noi si guarda finalmente al futuro. Il ragazzo sta crescendo“. SALVINI: “Non occorre uno scienziato per portare via la monnezza, svuotare i cestini, evitare i gabbiani stile avvoltoi”. RAGGI: “Non serve assolutamente uno scienziato, ma non bastano due tweet”. SALVINI: “Bisogna avere le spalle larghe. Ieri c’è stata la Formula E… probabilmente l’unico momento in cui le macchine giravano per Roma senza fermarsi“. RAGGI: “Io ho le spalle larghe, le villette dei clan mafiosi le ho abbattute con le ruspe”. SALVINI: “Mi piacerebbe una Roma più pulita, efficiente, accogliente. I cestini non li può svuotare il ministro dell’Interno, la corsa ai topi e la difesa dagli attacchi aerei dei gabbiani non la può portare il ministro: il sindaco faccia il sindaco”. RAGGI: “Siamo stanchi delle sue chiacchiere“. SALVINI: “Io come ministro dell’Interno per Roma manca solo mi metta il mantello di Batman”. RAGGI: “Se Salvini è Batman per aver portato 136 poliziotti in più, allora io per avere assunto oltre 1000 vigili sono Wonder Woman. Eddai…” (continua…)
Il governatore forzista Giovanni Toti della Liguria in guerra con i “vecchi” del centrodestra,
“Il soprannome Orso Yoghi? Un nomignolo benevolo. È simpatico l’orso e poi ruba il paniere con le merendine”
La compagna del Cavaliere Francesca Pascale riappare in pubblico durante l’assemblea per i 25 anni di Forza Italia
“Silvio Berlusconi candidato alle Europee? Non sono molto d’accordo, vorrei godermelo di più. Ma Forza Italia senza Silvio non ce la fa. Il destino di Silvio è dedicarsi agli altri, quindi anche a questo Paese“
Condannato in via definitiva per il caso Ruby bis, Emilio Fede è intenzionato a chiedere la grazia al Capo dello Stato
“Io non ho fatto niente! Io non ho portato Ruby. Io andavo via sempre all’una e mezzo, andavo in piazzale Loreto e compravo i giornali. Sono alla fine della vita (la voce si incrina, nda), la prego di scriverlo: su questa storia si gioca la mia vita“. Cosa direbbe a Berlusconi? “Mio caro presidente, bisognava pensarci prima a chi frequentava Arcore. Avresti dovuto essere meno generoso” (fonte: il Fatto Quotidiano)
Il sociologo novantenne Francesco Alberoni collaboratore del Giornale, ha deciso di candidarsi alle elezioni europee con Fratelli d’Italia
“Eppoi le dico: Berlusconi è vecchio…”. Ma se ha sette anni meno di lei. “Ha ragione. Volevo dire stanco”
Candida Morvillo scrive su Matteo Salvini e Francesca Verdini
“Lei incede a occhi chini e un passo dietro al suo uomo. Matteo Salvini la guida tenendola per mano, quasi la tira. Il piglio, più che da cavaliere, è da condottiero o da capitano. Francesca Verdini, abito nero e poco trucco, da cena elegante, però elegante davvero, entra alla Scala per la serata inaugurale del Salone del Mobile ed è il suo debutto da fidanzata del ministro a un evento istituzionale (…). La sorpresa dell’esordio ufficiale della coppia, 26 anni lei, 46 lui, sono le effusioni da adultescenti. Lei cerca il contatto spalla a spalla (…). I due tubano. Francesca gli accarezza la spalla, i capelli, lo bacia a più riprese” (fonte: Corriere della Sera)
La frase shock che alcuni ragazzini di una scuola media di Ferrara avrebbero rivolto a un compagno di classe di origini ebraiche, prendendolo per il collo negli spogliatoi della palestra
“Quando saremo grandi faremo riaprire Auschwitz e vi ficcheremo tutti nei forni...” (fonte: Il Resto del Carlino)
Andrea Girardi sindaco leghista di Minerbe, in provincia di Verona, in merito alla bimba a cui erano stati serviti per pranzo solo cracker e tonno perché i genitori non avevano pagato la retta alla mensa
La conduttrice Tiziana Panella: “Lei fa una prova di forza con una bimba che ha meno di 10 anni?“. “Noi avremmo potuto benissimo non erogare alcun pasto e lasciare la bambina fuori dalla mensa da sola”, replica il sindaco. “E invece le avete dato un pasto diverso“, commenta la giornalista. “E qual è il problema? Qual è il problema?”, ribadisce il leghista (fonte: Tagadà, La7)
Notizia della settimana
Dopo 16 anni la verità sulla morte di Pito Pito: “Il boa di Cicciolina non morì ucciso da un topo ma per l’uso improprio fatto dalla pornostar” (fonte: ilFattoQuotidiano.it)
A Mattino 5 il giornalista Mario Giordano affronta il caso di Ilona Staller, ex parlamentare che ha fatto ricorso contro il taglio del suo vitalizio da 3000 a 1000 euro circa
“Ma signori miei, Cicciolina… ehm, pardon, l’onorevole Staller è rimasta 5 anni in Parlamento, ed in questo lasso di tempo ha fatto ben 17 film, tra cui ricordiamo: Carne Bollente, Supervogliose di Maschi, All’onorevole piacciono gli stalloni…“