ROMA – Il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza ha disposto nei giorni scorsi l’esecuzione di un piano straordinario di interventi, finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno della contraffazione, dell’abusivismo commerciale ed altre correlate forme di illegalità. Il piano di interventi, che ha interessato l’intero territorio regionale, si colloca nell’ambito della missione istituzionale del corpo, finalizzata alla tutela del mercato dei beni e dei servizi, nonché al contrasto di tutte le condotte illecite connesse alla contraffazione, realizzata mediante una costante azione di controllo economico del territorio.
L’operazione ha registrato l’esecuzione di 77 interventi, nel corso dei quali sono stati sequestrati oltre 3,4 milioni di articoli, con la denuncia di nr. 60 soggetti. Dall’inizio dell’anno sono oltre 8,5 milioni i prodotti sequestrati dalle Fiamme Gialle.
L’attività ispettiva ha consentito di evidenziare anche situazioni di particolare rilevanza, come nel caso dell’individuazione, nell’area nord barese, di una società esercente il commercio all’ingrosso di prodotti vari (apparecchiature elettroniche, giocattoli, oggettistica e casalinghi), presso la quale sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e penale oltre 3 milioni di articoli, risultati pericolosi per la salute dei consumatori ovvero privi di qualsivoglia certificazione richiesta dalla normativa vigente.
A conferma del ruolo di centralità del Corpo nello specifico comparto operativo, si evidenzia l’utilizzo del portale S.I.A.C. (“Sistema Informativo Anti Contraffazione”) progetto co-finanziato dalla Commissione Europea ed affidato dal Ministero dell’Interno alla Guardia di Finanza, la cui struttura operativa è stata dislocata proprio alla sede di Bari. La piattaforma tecnologica realizzata ed a disposizione delle Fiamme Gialle rende possibile un’attività di analisi e controllo in tema di contrasto e lotta alla contraffazione, utilizzando applicativi informatici che assolvono funzioni informative per i consumatori, di collaborazione tra le istituzioni e le aziende, nonché di cooperazione tra gli attori istituzionali.