Sarà inaugurata mercoledì 20 Agosto alle ore 20,30 nello spazio espositivo di Via San Francesco De Geronimo, 53 a Grottaglie, sede dell’ Associazione Utòpia, la personale di Pittura VISIONARIA della giovane artista di origini grottagliesi Loredana Ballo. Previsto l’intervento dell’artista Pino La Cava, con la sua ”lettura partecipata di un documento”.
Il progetto nasce dalla volontà di condurre un esercizio nel tentativo di tradurre con i mezzi della pittura ciò che si intende per “visione”. La mostra si rivela una sintesi e un punto d’ approdo temporaneo del cammino artistico e pittorico compiuto dalla pittrice Ballo, legato da sempre alla dialettica anima-corpo della figura femminile. Pur non essendoci motivi letterari, la lettura di libri scritti da una donna di origini arabe attua, nell’artista, un meccanismo di immaginazione molto forte e inevitabile, una sorta di automatismo psichico, un appuntamento immancabile dove si ritrovano i dettami dell’immaginario artistico e pittorico della Ballo.
Spesso compariranno elementi presto riconducibili a questo mondo e cultura, di cui si serviranno le figurazioni artistiche, ma in quanto simboli spogliati del contenuto, dal momento che la pittrice intende condurre un discorso “visionario e di significanti” e non culturale e sociale. Il tono delle circa venti tele, di dimensioni e forme sovente sorprendenti, è sostanzialmente lirico, a tratti serioso. Un’ area sarà dedicata a piccole telette dal gusto trascendente, che sfociano, insolitamente per la più tipica produzione artistica della Ballo, nell’astratto. Intenzione del percorso pittorico è portare il fruitore in un cerchio di visione condivisa e di scambio di natura metafisica, evitando sovrastrutture e artifici, un tentativo di far vivere un’esperienza personale agli astanti, non semplicemente di tipo retinico.
La mostra sarà aperta sino al 31 Agosto, tutti i giorni dalle ore 19,00 alle ore 22,30, mentre la domenica potrà essere visitata anche dalle ore 10,00 alle ore 12,30.