Un normale incidente stradale. Ma siamo a Taranto, regno dell’illegalità stradale, dove si non vede mai una pattuglia della polizia municipale in giro, dove i motociclisti imperversano, in due, tre (anche bambini) a bordo di scooter, motociclette, rigorosamente senza caso. Anche davanti agli occhi delle forze dell’ordine. Ed ecco spiegato perchè, per un incidente stradale di nessuna gravità, si rischiamo (e prendono !) le botte . A farne le spese questa volta è stato un conducente dei bus pubblici dell’Amat.
Ed a causa di questo incidente si è arrivati a botte da orbi, poco dopo mezzogiorno nel centro di Taranto. All’incrocio tra via Leonida e via Dante, si sono scontrati un bus e una Fiat Seicento, a bordo della quale vi erano due donne. Dopo l’impatto, però, che non aveva causato alcun ferito, qualcuno ha pensato di vendicarsi, chiamando per telefono delle persone (o meglio, delinquenti) passati alle vie di fatto. Ad avere la peggio infatti è stato proprio il malcapitato conducente del mezzo pubblico che sarebbe stato aggredito da alcuni conoscenti delle due donne. Sul posto sono subito intervenuti i poliziotti del 113 della Polizia di Stato, gli agenti della Polizia Municipale e i sanitari del 118. L’uomo è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe Moscati, mentre le due donne a quello del Santissima Annunziata. Non si hanno notizie sugli aggressori, e sono state avviate le indagini per identificare gli aggressori e per ricostruire la dinamica dell’incidente. Siamo a Taranto, e questo è l’ordine pubblico…