ROMA – Si allarga l’inchiesta sulla Fondazione Open di Firenze, che era stata costituita per sostenere le iniziative politiche di Renzi. Tra i reati contestati anche iL finanziamento illecito ai partiti, oltre a riciclaggio e traffico di influenze. Il finanziamento illecito è contestato ad Fondazione Open di Firenze ex presidente della “Open“, che è tra le persone perquisite oggi, insieme ai finanziatori della Fondazione che, secondo la Procura, avrebbe agito come articolazione di partito politico. La Guardia di Finanza cerca anche carte di credito e bancomat messi a disposizione di parlamentari, oltre a rimborsi riconosciuti a deputati o senatori. “Tutto alla luce del sole’” la replica di Bianchi. “Massacro mediatico, fondi regolari“, dice Renzi.
“La decisione è stata presa dai pubblici ministeri di Firenze, Creazzo e Turco, titolari anche di altre inchieste: sono loro, ad esempio, ad aver firmato l’arresto per i miei genitori, provvedimento – giova ricordarlo – che è stato annullato dopo qualche giorno dai magistrati del Tribunale del Riesame. Ma il danno mediatico, e psicologico, ormai era già stato fatto” dice il leader di Italia Viva .