ROMA – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, ha deliberato di sostituire il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, attualmente ristretta agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Taranto con l’accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità. All’ex prefetto viene contestato, in particolare l’articolo 319 quater del Codice penale, come reso noto dalla Procura della Repubblica di Cosenza.
La Galeone è stata sorpresa mentre intascava 700 euro, presumibilmente per favorire un’imprenditrice della zona che, in realtà, l’aveva già denunciata. L’ex-prefetto di Cosenza dopo l’arresto subito si era messa in aspettativa trasferendosi a Taranto, sua città natale, in attesa che il governo nominasse il suo sostituto.
Con una nota Palazzo Chigi informa che il prefetto Paola Galeone è stata collocata disposizione ai sensi dell’articolo 237 del Dpr n. 3 del 1957. Nuovo Prefetto di Cosenza é stata nominata Cinzia Guercio, che è stato Prefetto di Isernia.
Il nuovo Prefetto, laureata con lode in Giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma, ha al suo attivo scuole di specializzazione e pubblicazioni ed una carriera nelle istituzioni iniziata nella Polizia di Stato.
Ha partecipato a corsi di formazione presso la Scuola Superiore di Pubblica amministrazione, la Corte Suprema della Cassazione, la Scuola Superiore dell’Amministrazione civile dell’interno e il dipartimento della Funzione pubblica.
Nominata per la prima volta Prefetto ad agosto 2011 ha presieduto la Commissione straordinaria per l’amministrazione del Comune di San Giuseppe Vesuviano, sciolto per infiltrazioni di criminalità organizzata. In seguito, ha gestito il commissariamento ordinario del Comune di Avellino dal 31 ottobre 2012 fino al 2013 Dal 2013 al 2015 è stata anche responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza del Ministero dell’Interno.
Nel marzo 2015 ha assunto l’incarico di componente della Commissione straordinaria per lo scioglimento per infiltrazioni di criminalità organizzata dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, primo caso in assoluto di gestione straordinaria di una struttura ospedaliera in Italia.
Dal febbraio 2017 fino ad agosto 2018, è stata nominata direttore centrale dei Servizi tecnico-logistici e della gestione patrimoniale del dipartimento della Pubblica sicurezza. Dal 28 novembre 2018 è stata nominata prefetto della Provincia di Isernia, assumendone l’incarico il successivo 17 dicembre, per approdare adesso alla guida della Prefettura di Cosenza.
Al suo attivo vanta numerose pubblicazioni in materia di organizzazione e gestione delle amministrazioni pubbliche nonché docenze in diritto pubblico e diritto del lavoro presso i centri di formazione professionale Enfap. Vincitrice del concorso a vice-commissario della Polizia di Stato presso il ministero dell’Interno e idonea al concorso per consigliere in prova nel ruolo amministrativo della carriera direttiva del ministero della Sanità, è stata vice-commissario della Polizia di Stato dal 2 maggio al 31 agosto 1985.