di Francesca Lauri
Si è spento all’età di 81 anni Gigi Simoni, che da tempo lottava contro una terribile malattia. Oggi è arrivata la triste notizia e il mondo del calcio è in lutto, unendosi al dolore della famiglia. L’ex allenatore un vero “gentiluomo” del calcio conquistò la Coppa Uefa nella stagione 1997/1998 , sulla panchina dell’ Inter battendo in finale la Lazio, con i nerazzurri illuminati dalla stella di Ronaldo .
Uno dei suoi capolavori fu l ‘ascesa della Cremonese nel calcio di alto livello in Serie A fu. Ed è tuttora il recordman di promozioni dalla Serie B alla A: ben 7 (più una dalla B alla C come direttore tecnico). Da giocatore vinse una Coppa Italia nel ’62 col Napoli. Faceva ancora calcio e ancora vinceva: col Gubbio dalla C2 alla B.
Era malato da circa un anno le sue condizioni dallo scorso giugno cioè da quando era stato colto da un malore ed era stato ricoverato in condizioni particolarmente gravi, ed oggi intorno a mezzogiorno è deceduto.
A marzo Simoni era stato riportato a casa dalla clinica che l’aveva in cura per ragioni di sicurezza, dopo l’esplosione della pandemia Coronavirus. Nelle ultime ore, però, un deciso peggioramento delle sue condizioni aveva reso necessario l’immediato ricovero all’ospedale di Pisa, dove è arrivato ieri senza più speranze di riprendersi.Immediato il cordoglio espresso dalle società calcistiche,