Poste Italiane dimostra di puntare forte sulla connettività e ieri ha annunciato una serie di accordi nella fibra ottica e nuovi servizi di rete. Il gruppo pubblico guidato dall’ Ad Matteo Del Fante , controllato da Cassa Depositi e Prestiti e dal MEF-Ministero Economia e Finanze, affiancherà Open Fiber e Tim per vendere per la prima volta servizi di rete fissa in fibra.
L’intesa siglata tra Open Fiber e PostePay, società che commercializza Poste Mobile, consentirà la rivendita delle connessioni ultra-broadband del gruppo guidato da Elisabetta Ripa su rete FTTH (Fiber To The Home) l’infrastruttura che arriva all’interno delle case. Sulla stessa falsariga Poste ha trovato l’intesa anche con Tim che invece fornirà al Gruppo la propria rete FTTC (Fiber To The Cabinet, fino all’armadietto).
Discorso differente per Vodafone che fornirà al gruppo Poste Italiane la propria rete per i servizi di telefonia mobile, sostituendo il precedente partner Wind 3, trasferendo sulla propria infrastruttura i 3 milioni di clienti di Poste Mobile, che è il primo operatore virtuale di telefonia mobile in Italia.